Bonus mamme: come comunicare i codici fiscali dei figli all'INPS
Pubblicato il 14 maggio 2024
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Pubblicato sul sito istituzionale dell’Inps il Manuale utente dell’utility Esonero Lavoratrici Madri, l’applicativo che consente alle lavoratrici madri del settore pubblico e privato, titolari di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, di fornire i codici fiscali o, in mancanza, le anagrafiche dei figli per la fruizione del bonus mamme previsto legge di Bilancio 2024.
Utility Esonero lavoratrici madri: scopo
L’Utility Esonero Lavoratrici Madri deve essere utilizzato esclusivamente dalle lavoratrici per le quali risultano essere stati già inviati flussi di denuncia con valorizzazione dell’esonero spettante, ma nei quali non vi sia evidenza dei codici fiscali dei figli.
Scopo dell’utility, infatti, è consentire alla lavoratrice interessata di fornire direttamente all’Istituto le informazioni relative ai codici fiscali dei figli e non già di fruire del beneficio: si tratta dunque di un adempimento di rilevante importanza, finalizzato però solo a consentire i controlli di spettanza dell’esonero e impedirne la revoca, in quanto la fruizione del beneficio non è subordinata alla presentazione di una specifica domanda da parte della lavoratrice interessata.
L’invio delle informazioni riguardanti la genitorialità o l’affido consentirà all’Istituto di effettuare i controlli di coerenza di quanto dichiarato e, qualora i dati dichiarati dovessero risultare non veritieri, di provvedere tempestivamente al disconoscimento della misura di esonero.
Portale delle Agevolazioni: i passi da seguire
Registrazione e accesso
Per accedere ai benefici del bonus mamme, il primo passo è la registrazione al Portale delle Agevolazioni, la piattaforma online gestita dall'Inps.
Per iniziare, le lavoratrici devono visitare il sito ufficiale dell'Istituto e localizzare la sezione dedicata al "Portale delle Agevolazioni".
La registrazione richiede il rilascio di credenziali di accesso sicure, quali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), Carta d'Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Navigazione nel Portale
Una volta ottenuto l'accesso, le utenti possono navigare nel portale per comprendere tutte le funzionalità disponibili.
Si tratta peraltro di un portale intuitivamente progettato per guidare le utenti attraverso vari passaggi, da informazioni generali sul bonus, a moduli specifici per la compilazione e l'invio delle dichiarazioni.
La navigazione semplice e le istruzioni chiare facilitano il processo, rendendo la piattaforma accessibile anche per coloro che non siano particolarmente esperte di tecnologia.
Compilazione della dichiarazione
Inserimento dati anagrafici
Il primo passo in questa fase è l'inserimento dei dati anagrafici della richiedente: è fondamentale assicurarsi che tutti i dati inseriti siano accurati per evitare ritardi o problemi nella concessione del beneficio.
Compilazione dati dei figli
Successivamente, le madri devono inserire i dati specifici dei loro figli (nomi, date di nascita e codici fiscali).
Per madri di 2 o più figli è necessario inserire i dettagli di ogni bambino fino a un massimo di 3, includendo il figlio più piccolo per soddisfare i requisiti del bonus.
Conferma e invio della dichiarazione
Riepilogo e verifica dei dati
Prima dell'invio finale della dichiarazione, le utenti possono rivedere un riepilogo completo di tutte le informazioni inserite; l'interfaccia del portale permette facile accesso a modifica o correzione dei dati, assicurando che ogni dettaglio sia corretto.
Trasmissione telematica
Una volta verificati tutti i dati, l'ultimo passo è la trasmissione telematica della dichiarazione.
Con un semplice click sul pulsante di invio, la dichiarazione viene trasmessa all'Inps per la revisione e l'approvazione.
Le utenti ricevono una conferma immediata della ricezione della dichiarazione, e possono seguire lo stato della propria richiesta tramite il portale.
In breve
Ecco una checklist che può aiutare a ridurre gli errori e a garantire che il processo di inserimento dei dati sia completato correttamente e in modo efficiente.
Fase |
Attività |
Dettagli importanti |
---|---|---|
Registrazione e accesso |
Accedere al Portale delle Agevolazioni tramite Inps. |
Utilizzare SPID, CIE, o CNS per il login sicuro. |
|
Navigazione nel Portale |
Esplorare le sezioni informative e trovare il modulo specifico per il Bonus Mamme. |
Compilazione della dichiarazione |
Inserimento dati anagrafici |
Compilare i campi con i dati personali: nome, cognome, codice fiscale, ecc. |
|
Inserimento dati dei figli |
Aggiungere informazioni dettagliate per ogni figlio, inclusi nome, data di nascita e codice fiscale. |
Conferma e invio |
Riepilogo e verifica dei dati |
Controllare accuratamente tutte le informazioni inserite per correggere eventuali errori prima dell'invio. |
|
Trasmissione telematica della dichiarazione |
Confermare e inviare la dichiarazione attraverso il portale; attendere la ricezione della conferma di invio da parte dell'Inps. |
Faq
1. Chi può richiedere il Bonus Mamme?
Tutte le lavoratrici madri dipendenti a tempo indeterminato possono richiedere il Bonus Mamme, inclusi i settori pubblico e privato, ad eccezione del lavoro domestico.
È necessario essere madre di almeno 2 figli per l'esonero temporaneo nel 2024, o di 3 o più figli per l'esonero che continua fino al 2026.
2. Quali documenti sono necessari per la richiesta del Bonus Mamme?
Per la richiesta sono necessari il codice fiscale della lavoratrice, i codici fiscali dei figli, e i dati anagrafici completi (nome, cognome, data di nascita) sia della richiedente che dei figli.
3. Come si accede al Portale delle Agevolazioni?
L'accesso al Portale delle Agevolazioni avviene attraverso il sito dell'INPS.
Le lavoratrici devono autenticarsi usando SPID, CIE, o CNS per garantire la sicurezza e la protezione dei dati personali.
4. Cosa fare se ci sono errori nei dati inseriti nella dichiarazione?
Se si individuano errori nei dati dopo l'inserimento ma prima dell'invio, è possibile modificarli direttamente nella sezione di riepilogo del portale.
5. Qual è il termine ultimo per la presentazione della dichiarazione?
Non esiste un termine ultimo universale per tutte le richieste, ma è consigliabile presentare la richiesta il prima possibile entro il periodo di validità dell'esonero, che è dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026.
5. In caso di problemi tecnici con il portale, come posso ottenere assistenza?
In caso di difficoltà tecniche, le lavoratrici possono contattare l'assistenza clienti dell'Inps tramite il sito web, per telefono o recarsi personalmente agli uffici per ricevere supporto.
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