Bonus bebè 2021, come presentare le domande
Pubblicato il 04 marzo 2021
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Rilasciato il servizio telematico per l'invio delle domande di assegno di natalità (c.d. bonus bebè) relativamente alle nascite, adozioni o affidamenti preadottivi dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021.
Il bonus bebè, introdotto dalla legge di stabilità 2015 (legge 23 dicembre 2014, n. 190), è stato confermato anche nel 2021 dalla legge di Bilancio 2021(articolo 1, comma 362, della legge 30 dicembre 2020, n. 178) ed è disciplinato dalla legge di Bilancio 2020 (articolo 1, comma 340, della legge 27 dicembre 2019, n. 160).
L'INPS spiega come richiederlo nel messaggio n. 918 del 3 marzo 2021.
A chi spetta il bonus bebè
L’assegno spetta ai cittadini italiani, comunitari o extracomunitari in possesso di titolo di soggiorno per le nascite, adozioni, affidamenti preadottivi avvenuti nel 2021 e 2020 fino al compimento del primo anno di età o del primo anno di ingresso nel nucleo familiare per adozioni e affidamenti preadottivi.
Presentazione delle domande
La domanda di bonus bebè va presentata esclusivamente in via telematica e una sola volta per ciascun figlio nato, adottato o in affidamento preadottivo, fatta eccezione per le nascite gemellari o adozioni plurime (ossia avvenute contestualmente), per le quali è richiesta la presentazione di una domanda per ogni figlio nato o adottato.
La presentazione può avvenire in 3 modalità. Più specificatamente:
- tramite portale web, con codice PIN se già rilasciato dall’INPS oppure con SPID di livello 2 o superiore o con una Carta di identità elettronica 3.0 (CIE), o una Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
- rivolgendosi al contact center integrato, chiamando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);
- tramite i patronati.
Termini per la domanda
La domanda va presentata entro la fine del mese precedente a quello di compimento del primo anno di vita del bambino o del primo anno di ingresso nel nucleo familiare a seguito dell’adozione o dell’affidamento preadottivo.
Per le nascite/adozioni/affidamenti avvenuti dal 1° gennaio 2021 la domanda va presentata entro il termine di 90 giorni dal 3 marzo (data di pubblicazione del messaggio n. 918).
L'INPS fa presente che è ancora possibile presentare domanda per gli eventi di nascita/adozione/affidamento preadottivo avvenuti nel corso del 2020.
Irregolarità ISEE
In mancanza di un ISEE valido o in presenza di omissioni/difformità (e sempre che sussistano tutti gli altri requisiti), la prestazione viene erogata nella misura minima di 80 euro al mese o di 96 euro al mese in caso di figlio successivo al primo (secondo le indicazioni fornite nella circolare n. 26/2020).
Se l'irregolarità viene successivamente sanata con presentazione di un ISEE valido l'INPS integra l’importo dell’assegno nella misura spettante in base alla fascia ISEE di riferimento a partire dalla data di presentazione della DSU dalla quale sia derivato un ISEE minorenni valido.
Le irregolarità possono essere sanate, entro il termine di validità della DSU:
- presentando idonea documentazione;
- presentando una nuova DSU recante le informazioni omesse o diversamente esposte;
- rettificando la DSU con effetto retroattivo.
Importi del bonus bebè
La misura dell’assegno per i nati adottati in affidamento preadottivo nel 2021 è la seguente:
- per ISEE non superiore a 7.000 euro annui, 1.920 euro annui o 2.304 euro annui in caso di figlio successivo al primo (rispettivamente, 160 euro al mese per il primo figlio o 192 euro al mese per il figlio successivo al primo);
- per ISEE superiore a 7.000 euro annui, ma non superiore a 40.000 euro, 1.440 euro annui o 1.728 euro annui in caso di figlio successivo al primo (rispettivamente, 120 euro al mese per il primo figlio o 144 euro al mese per il figlio successivo al primo);
- per ISEE superiore a 40.000 euro, 960 euro annui o 1.152 euro annui in caso di figlio successivo al primo (rispettivamente, 80 euro al mese per il primo figlio o a 96 euro al mese per il figlio successivo al primo).
Modalità di erogazione
Il pagamento mensile de bonus bebè è effettuato dall’INPS secondo le modalità indicate dal richiedente nella domanda tramite bonifico domiciliato, accredito su conto corrente bancario o postale, libretto postale o carta prepagata con IBAN, conto corrente estero Area SEPA, intestati al richiedente.
Non è più necessaria la compilazione e la trasmissione del modello SR 163 (circolare INPS 29 marzo 2020, n. 48).
In caso di pagamento su IBAN estero deve essere allegato un documento di identità del beneficiario della prestazione e il Modulo di identificazione finanziaria timbrato e firmato da un rappresentante della banca estera oppure corredato di un estratto conto (nel quale siano oscurati i dati contabili) o da una dichiarazione della banca emittente dai quali risultino con evidenza il codice IBAN e i dati identificativi del titolare del conto corrente.
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