Autonomi agricoli, differita la rata INPS sospesa
Pubblicato il 11 febbraio 2021
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Differito il pagamento della rata con scadenza 16 gennaio 2021 per i lavoratori autonomi in agricoltura che accedono all’esonero contributivo per i mesi di novembre e dicembre 2020, ai sensi degli artt. 16 e 16-bis del D.L. n. 137/2020. Infatti, con l’approssimarsi della data del 16 febbraio 2021, e in attesa del completamento delle implementazioni procedurali per rendere disponibile l’istanza di esonero, l’Istituto Previdenziale ha comunicato il differimento del pagamento della rata con scadenza originaria 16 gennaio 2021 fino alla comunicazione degli importi contributivi da versare.
A renderlo noto è l’INPS, con il messaggio n. 587 del 10 febbraio 2021.
Autonomi agricoli, esonero contributivo
L’art. 16 del D.L. n. 137/2020 28 dispone che:
- “Al fine di assicurare la tutela produttiva e occupazionale delle filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura e contenere gli effetti negativi del perdurare dell'epidemia da Covid-19, alle aziende appartenenti alle predette filiere, comprese le aziende produttrici di vino e birra, è riconosciuto l'esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi e contributi dovuti all'INAIL, per la quota a carico dei datori di lavoro per la mensilità relativa a novembre 2020. L'esonero è riconosciuto nei limiti della contribuzione dovuta al netto di altre agevolazioni o riduzioni delle aliquote di finanziamento della previdenza obbligatoria, previsti dalla normativa vigente e spettanti nel periodo di riferimento dell'esonero”.
Al successivo comma 2 è previsto che il medesimo esonero è riconosciuto agli imprenditori agricoli professionali (IAP), ai coltivatori diretti (CD), ai mezzadri e ai coloni con riferimento alla contribuzione dovuta per il mese di novembre 2020.
Autonomi agricoli, ripresa dei contributi sospesi
La disciplina dell’esonero in esame è stata successivamente integrata dall’art. 10, co. 6, del D.L. n. 183/2020 il quale ha disposto che:
- “Per gli imprenditori agricoli professionali, i coltivatori diretti, i mezzadri e i coloni, beneficiari dell'esonero previsto dagli articoli 16 e 16-bis del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176, è sospeso il pagamento della rata in scadenza il 16 gennaio 2021 fino alla comunicazione, da parte dell'ente previdenziale, degli importi contributivi da versare e comunque non oltre il 16 febbraio 2021”.
L’importo da versare della rata sospesa sarà comunicato con specifico avviso individuale (new individuale) nel Cassetto previdenziale Autonomi in agricoltura.
Autonomi agricoli, differimento dai contributi
Tenuto conto dell’approssimarsi della data del 16 febbraio 2021, in attesa del completamento delle implementazioni procedurali per rendere disponibile l’istanza di esonero e comunicare ai contribuenti l’importo residuo da versare, l’INPS ha comunicato il differimento del pagamento della rata con scadenza originaria 16 gennaio 2021 fino alla comunicazione degli importi contributivi da versare.
La comunicazione sarà effettuata con apposita news individuale, nella quale saranno fornite le indicazioni per provvedere al versamento.
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