Area di crisi industriale del Fermano-Maceratese: agevolazioni
Pubblicato il 09 maggio 2023
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Ai fini del rilancio delle attività industriali, della salvaguardia dei livelli occupazionali, del sostegno dei programmi di investimento e sviluppo imprenditoriale nel territorio dei Comuni appartenenti all’area di crisi industriale complessa del “Distretto delle Pelli-Calzature Fermano- Maceratese”, è stato adottato l’apposito avviso pubblico.
L’Avviso è veicolato a mezzo di circolare 8 maggio 2023, n. 1488 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e fa riferimento al regime di aiuto di cui alla legge n. 181/1989.
Rilancio area di crisi Pelli-calzature
L’elenco dei comuni facenti parte dell’area di crisi è contenuto nell’allegato 1 dell’Avviso; in tali siti devono insistere le iniziative imprenditoriali.
Obiettivi dell’Avviso
L’obiettivo è il rafforzamento del tessuto produttivo locale e l’attrazione di nuovi investimenti. In particolare, le iniziative:
- devono prevedere la realizzazione di programmi di investimento produttivo e/o programmi di investimento per la tutela ambientale, anche insieme a progetti per l’innovazione dell’organizzazione e/o innovazione di processo, progetti di ricerca e/o di sviluppo sperimentale e a progetti per la formazione del personale;
- devono comportare il mantenimento o l’incremento degli addetti dell’unità produttiva oggetto del programma di investimento.
Rilancio area di crisi Pelli-calzature: soggetti destinatari
Le domande di agevolazione, fa presente la circolare direttoriale 8 maggio 2023, n. 1488, possono essere presentate da:
- imprese già costituite in forma di società di capitali;
- società cooperative e società consortili;
- reti di imprese, costituite da un minimo di 3 ed un massimo di 6 imprese, mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete.
Le iniziative imprenditoriali debbono prevedere programmi di investimento con spese ammissibili di importo non inferiore a euro un milione; nel caso di reti di imprese, i singoli programmi d’investimento delle imprese partecipanti alla rete devono prevedere spese ammissibili complessive non inferiori a euro 400.000,00.
Agevolazioni ammesse
Ai richiedenti gli aiuti sono riconosciuti:
- un contributo in conto impianti,
- un eventuale contributo diretto alla spesa,
- un finanziamento agevolato, alle condizioni ed entro i limiti delle intensità massime di aiuto previste dal regolamento UE n. 651/2014 (GBER).
Presentazione delle domande
L’inoltro delle domande deve avvenire:
- a Invitalia Spa,
- a partire dalle ore 12.00 dell’8 giugno 2023 fino alle ore 12.00 del 20 luglio 2023.
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