Anti-precarietà in vigore

Pubblicato il



Quando, per lo svolgimento di mansioni equivalenti che produca una successione di contratti a termine, il rapporto di lavoro fra un datore e un lavoratore superi complessivamente i 36 mesi, esso si considera a tempo indeterminato. Ai fini del raggiungimento di questo limite (a partire dal 1°aprile 2009), si computa anche il periodo di lavoro effettuato al 1° gennaio 2008. Entra, insomma, in vigore da oggi la “misura antiprecarietà” del protocollo Welfare (legge n. 247 del 2007, riforma del lavoro).

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito