ANC a convegno. Nomina del revisore e nuovo gestionale per la fatturazione

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Le imprese sono in ritardo sulla nomina del revisore, come richiesto dalle nuove norme del codice della crisi d’impresa. L’allarme è emerso durante il XVI Convegno nazionale ANC, svoltosi a Pisa il 15 novembre 2019, dal titolo “Obiettivo futuro”.

Il presidente, Marco Cuchel, ha ribadito la situazione di disagio in cui si trovano a svolgere la professione i commercialisti: dopo lo sciopero attuato dal 30 settembre al 7 ottobre scorso, non si escludono altre agitazioni, visto che il Governo è rimasto fermo sugli Isa.

Codice della crisi. Un mese ancora per nominare il revisore

In base alle elaborazioni di Infocamere, è risultato che sono più di 60.000 le Srl che, pur essendo obbligate, non hanno nominato l’organo di revisione. Il tempo rimasto a disposizione è di un mese, salvo l’intervento di una proroga.

Ai sensi dell’art. 2-bis, comma 2 del DL 32/2019, l’obbligo di nomina dell’organo di controllo o del revisore per Srl scatta in presenza dei seguenti parametri:

• 4 milioni di euro, per il totale dell’attivo dello stato patrimoniale;
• 4 milioni di euro per i ricavi delle vendite e delle prestazioni;
• 20 unità per i dipendenti occupati in media durante l’esercizio.

Durante l’incontro ANC, le imprese si sono dette preoccupate per l’avvento delle nuove procedure di allerta derivanti dal nuovo codice della crisi. Secondo i partecipanti, il sistema non è ancora pronto per affrontare tutte le situazioni previste; sarebbe opportuno prevedere delle proroghe differite in base ai nuovi strumenti di allerta e di composizione della crisi.

Codice degli appalti. Sostenibilità economica delle imprese

Sempre durante il convegno ANC, è stato comunicato che si procederà ad una correzione del Codice degli appalti: le aziende, per ricevere incarichi pubblici, dovranno ottenere la certificazione che ne attesti la sostenibilità economica, che dovrà essere rilasciata dalla banca, dall’organo di controllo interno o da un iscritto ad un albo professionale.

Nuovo gestionale contabile e fiscale

L’incontro è stata l’occasione per presentare il nuovo gestionale contabile e fiscale dedicato ai commercialisti: si tratta dell’evoluzione di Convergence, piattaforma di fatturazione elettronica a disposizione già da giugno 2018.

Con il nuovo strumento – si legge nel comunicato stampa del 15 novembre 2019 - i professionisti avranno per le mani un moderno sistema di intelligenza artificiale per automatizzare e verificare le numerose operazioni da seguire.

L’Associazione diffonderà, a breve, su tutti i canali di comunicazione la campagna di informazione dettagliata del nuovo gestionale.