Alfano in Senato: sulla riforma forense niente emendamenti dal Governo

Pubblicato il



Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, è intervenuto, lo scorso 21 aprile, innanzi all'Assemblea del Senato per illustrare, come annunciato nel corso della conferenza della Cassa forense di Baveno, la posizione favorevole del Governo nei confronti del testo di riforma dell'ordinamento forense, per come proposto dalla commissione Giustizia dell'aula. Il Governo, quindi, non presenterà alcun emendamento al disegno di legge.

Alfano invita quindi il Parlamento a trovare il giusto punto di equilibrio in materia di accesso alla professione e di tariffe; in particolare, su quest'ultimo punto il Guardasigilli ha auspicato un sistema di regole che tuteli il cittadino sulla qualità del servizio professionale. Con riferimento all'accesso, sarà invece necessario mediare tra il rigore nella selezione dei professionisti ed il diritto ad accedere all'albo in condizioni di parità.

L'avvocatura, a mezzo del presidente del Cnf, Guido Alpa, si dice soddisfatta dell'intervento del ministro, condividendo, in particolar modo, il passaggio in cui Alfano ha escluso che via sia una contrapposizione tra l’interesse del professionista e l’interesse del consumatore. L'auspicio è che l'approvazione della riforma segua tempi brevi.
Links Anche in
  • ItaliaOggi, p. 35 – Tariffe minime, ma non basta – Ventura

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito