Affidamenti “in house” anche congiunti
Autore: eDotto
Pubblicato il 19 dicembre 2008
Condividi l'articolo:
La Corte di giustizia Ue, con sentenza del 13 novembre, relativa alla causa C-324/07, ha precisato che la procedura per gli affidamenti “in house” può essere utilizzata anche quando una pluralità di soggetti pubblici – come ad esempio un gruppo di piccoli comuni – costituisce una struttura per la gestione congiunta di un servizio; in questi casi, però, è necessario un controllo efficace sull'affidatario che deve svolgere l'attività, in prevalenza, per i propri referenti pubblici.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: