730 precompilato, le istruzioni per l’accesso diretto o tramite intermediari abilitati
Autore: Roberta Moscioni
Pubblicato il 24 febbraio 2015
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È stato pubblicato in data 23 febbraio 2015 il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate sulla dichiarazione precompilata, che recepisce anche le osservazioni del Garante della privacy (comunicato stampa AE 23 febbraio 2015).
Nel documento vengono analizzate distintamente le ipotesi di accesso diretto da parte dei contribuenti al 730 precompilato dalle ipotesi in cui invece l’accesso alla precompilata avviene tramite un sostituto d’imposta, un Caf o un professionista abilitato.
Accesso diretto
Nel caso in cui il contribuente voglia procedere personalmente, si prevede che se in possesso delle credenziali per l’utilizzo dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, possa accedere direttamente alla propria dichiarazione 730 precompilata mediante le apposite funzionalità rese disponibili nell’area autenticata del medesimo sito dei servizi telematici. Inoltre, può accedere all’area autenticata utilizzando le credenziali dispositive rilasciate dall’Inps.A questo punto, il contribuente potrà eseguire tutta una serie di operazioni che vanno dalla visualizzazione, alla stampa del modello fino all'invio dello stesso. Egli, infatti, potrà inviare la dichiarazione accettata o modificata o integrata direttamente a partire dal 1° maggio 2015, tramite Fisconline.
Accesso da parte di Caf, sostituto o professionista abilitato
Il primo adempimento del sostituto, Caf o professionista abilitato per poter accedere alla dichiarazione precompilata del proprio cliente è quello di munirsi di delega e di una copia del documento di identità del contribuente.Le deleghe saranno numerate e annotate in un registro cronologico che dovrà riportare: il numero progressivo e la data della delega; il codice fiscale e i dati anagrafici del contribuente delegante e gli estremi del documento di identità del delegante.
Acquisite queste prime informazioni, il Caf o il professionista potrà inviare all’Agenzia – tramite un apposito software – l’elenco dei contribuenti per i quali si richiede l’accesso alla dichiarazione precompilata.
Gli intermediari dovranno attrezzarsi per inviare il file con l'elenco dei contribuenti per i quali si è provveduto ad acquisire specifica delega entro il 14 aprile 2015. Per le richieste presentate regolarmente entro il giorno 14 aprile p.v. le dichiarazioni dei redditi precompilate e gli altri documenti verranno resi disponibili dall’Agenzia delle Entrate entro i successivi 5 giorni a partire dal 15 aprile. Per le richieste regolarmente pervenute dal 15 aprile in poi, i suddetti documenti saranno resi disponibili al soggetto che ha inviato il file, nell’area autenticata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate, entro 5 giorni dalla data della richiesta.
- eDotto.com – Edicola 7 febbraio 2015 - 730 precompilato, tra i dubbi della partenza anche quello sulla privacy – Moscioni
- eDotto.com – Approfondimento 4 dicembre 2014 - Dal 15 aprile 2015 inizia l'era del “730 precompilato” – Pichirallo
- fiscooggi.it - Modello 730/2015 precompilato: come accedere alle dichiarazioni
- ItaliaOggi, p. 23 - 730 online, la privacy costa - Bongi
- Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi, p. 41 - Precompilata, deleghe dettagliate - Cerofolini, Ranocchi
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