24/10/2005
Al potenziamento delle verifiche che il Fisco annuncia con la prossima Finanziaria deve corrispondere una più profonda conoscenza, ad opera di imprese e professionisti, dei diritti e delle tutele che possono essere azionati per contestare supposte irregolarità dei verificatori. L'Autore esamina i diversi momenti della verifica, a partire dall'inizio dell'accesso fino ai rimedi opponibili dopo il rilascio del processo verbale di contestazione finale.
24/10/2005
L'Unico 2005 entra, per la prima volta, nell'archivio elettronico, seguendo a tal fine le rigide regole informatiche sulla firma digitale e sull'apposizione della marca temporale. Gl'intermediari che vorranno rendere giuridicamente valido il loro archivio digitale e conservare elettronicamente i documenti fiscali opponibili a terzi dovranno seguire la procedura prevista dal dm 23 gennaio 2004 e dalla delibera Cnipa n. 11 dello stesso anno.
24/10/2005
La Ctr di Roma - sentenza n. 115/08/05 - enuncia il principio in virtù del quale la scelta di una società di non escutere gli interessi moratori da società clienti che appartengono al medesimo gruppo, può essere censurata dal Fisco, che, in virtù dell'antieconomicità del comportamento, può imputare come ricavi non contabilizzati gl'interessi attivi maturati sui crediti vantati dalla società contribuente verso le società clienti.
24/10/2005
Il Dl 203/2005 riconosce ai Comuni il diritto ad una quota di partecipazione all'accertamento fiscale pari al 30% delle somme riscosse a titolo definitivo relativamente ai tributi statali. Per attuare tale partecipazione gli uffici finanziari devono trasmettere ai Comuni le proposte di accertamento riguardanti i singoli contribuenti e gli stessi enti hanno la possibilità di proporre soltanto l'aumento degli imponibili.
24/10/2005
Per la Cassazione - sentenza n. 19120 del 29 settembre 2005 - è legittimo l'accertamento motivato "per relationem", con il richiamo di altro atto reso noto o, in ogni caso, conoscibile al contribuente.
23/10/2005
I modelli per gli studi di settore sono parte integrante della dichiarazione dei redditi, pertanto vanno trasmessi in via telematica, unitariamente alla dichiarazione stessa, entro il 31 ottobre 2005. Nell'Articolo s'analizzano le circostanze, legate all'attività del contribuente, che possono portare all'esclusione da studi.
22/10/2005
La complicatezza degli studi di settore, che oggi sono anche più esigenti, sta nella richiesta di nuovi dati e di un collegamento più incisivo tra gli elementi contabili indicati nei quadri delle attività economiche soggette al controllo induttivo e i dati indicati nelle schede per l'applicazione degli studi stessi.
In questi ultimi giorni di presentazione on-line delle dichiarazioni Unico 2005, Iva, Irap e modello 770 Ordinario, possono verificarsi "errori bloccanti", che prevedono lo...
21/10/2005
Dai rappresentanti delle categorie imprenditoriali (Cna, Confapi, Confindustria, Casartigiani, Confesercenti, Confartigianato e Confcommercio), presenti nella Commissione di esperti per gli studi di settore, proviene la lista di richieste di ritocchi per gli studi stessi. L'elenco pone in discussione alcune scelte dell'amministrazione finanziaria sullo strumento d'accertamento.
20/10/2005
La risoluzione agenziale n. 146, di ieri, ha confermato che le indicazioni che l'Amministrazione finanziaria ha dettato per il Modello Unico 2005 valgono per tutte le dichiarazioni fiscali, compresa quella dei sostituti d'imposta: in presenza di società di revisione o di revisore sarà questi a dover firmare l'Unico ed il 770.
20/10/2005
Con la circolare n. 44 di ieri, l'Amministrazione finanziaria detta le regole per l'invio all'anagrafe tributaria dei dati fiscali degli utenti e di quelli catastali degli immobili "allacciati" con contratti di gas, luce ed acqua stipulati o rinnovati dal 1° aprile 2005.