Professioni non regolamentate, iscrizione delle associazioni nell'Elenco MiSE
Pubblicato il 03 ottobre 2018
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Il MiSE fornisce indicazioni operative alle associazioni rappresentative di professioni “non regolamentate” sulle attività propedeutiche all'iscrizione all'apposito Elenco tenuto dal Ministero stesso.
Lo fa con la circolare direttoriale 1° ottobre 2018, n. 3708/c (Chiarimenti in merito all’applicazione della legge 14 gennaio 2013, n. 4 – Disposizioni in materia di professioni non organizzate).
Nella pagina dedicata del sito del Ministero – home >mercato e consumatori >professioni non organizzate >Professioni non organizzate in ordini o collegi: elenco delle associazioni professionali - si trovano tutte le informazioni utili.
Requisiti richiesti dalla legge, chiarimenti
Natura dell'attività svolta dai professionisti. Premette il MiSE, che possono essere formate associazioni per l’iscrizione nell’elenco in argomento relativamente a professioni volte alla prestazione di servizi o di opere a favore di terzi, esercitate abitualmente e prevalentemente mediante lavoro intellettuale, o comunque con il concorso di questo, “con esclusione delle attività riservate per legge a soggetti iscritti in albi o elenchi ai sensi dell’art. 2229 del codice civile, delle professioni sanitarie e relative attività tipiche o riservate per legge e delle attività e dei mestieri artigianali, commerciali e di pubblico esercizio disciplinati da specifiche normative”.
Tra le precisazioni si indica che:
- sono assimilate alle professioni riservate le attività con requisiti obbligatori accertati da pubblica autorità;
- con requisiti obbligatori senza necessità di accertamento della pubblica autorità - es. amministratori di condominio – l'associazione può rientrare nell'alveo della L. 4/2013, purché i requisiti minimi d’iscrizione alle relative associazioni coincidano con quelli previsti dalla legge;
- possono essere iscritti alle associazioni anche soggetti societari o cooperativi (sarà opportuno un diverso status per i soci aziende ed è preclusa la possibilità di autorizzare enti o aziende associati a usare il riferimento dell’iscrizione all’associazione come attestato di qualità e di qualificazione professionale dei propri servizi).
Quanto al requisito di dialettica democratica, il MiSE trova giusto un rinnovo periodico delle cariche elettive: la durata congrua delle cariche sociali è cinque anni, ammessi gli status particolari per alcuni soci fondatori sino alla presenza onoraria a vita.
Pubblicità delle associazioni professionali.
Tali associazioni devono pubblicare sul proprio sito:
- atto costitutivo;
- statuto;
- regolamento (eventuale se citato nello statuto);
- precisa identificazione delle attività professionali esercitate dagli associati;
- composizione degli organismi deliberativi e titolari delle cariche sociali;
- struttura organizzativa (organigramma);
- requisiti per partecipare all’associazione;
- assenza di scopo di lucro.
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