Liquidazioni periodiche Iva Proroga insufficiente e tardiva
Pubblicato il 30 maggio 2017
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Un Comunicato Stampa, il n. 89 del 29 maggio 2017, del Mef ufficializza lo slittamento dal 31 maggio al 12 giugno 2017 del termine di trasmissione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva relativi al primo trimestre del 2017.
Il Dpcm, su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze, con il differimento è stato firmato, registrato dalla Corte dei Conti ed è in via di pubblicazione sulla “Gazzetta ufficiale”.
Massimo Miani, presidente Cndcec, è rassegnato: “Siamo di fronte all’ennesimo caso di una proroga che giunge, attraverso un comunicato stampa, a poco più di 48 ore dalla scadenza prefissata. Una situazione che è ormai diventata la norma nei rapporti tra Amministrazione fiscale e professionisti, in aperta e costante violazione di quanto stabilito dallo Statuto del contribuente. L’incertezza sta diventando l’emblema del nostro sistema fiscale”.
Insufficienti i 12 giorni
Spiega Miani che i 12 giorni guadagnati sono del tutto insufficienti:
- l’implementazione delle procedure per l’effettuazione del nuovo adempimento ha richiesto oltre cinque mesi di tempo, tant’è che il modello di comunicazione con le relative istruzioni e le specifiche tecniche di trasmissione telematica sono state approvate dall’Agenzia delle Entrate solo il 27 marzo 2017;
- i software di compilazione e di controllo necessari per l’invio delle comunicazioni sono stati messi a disposizione sul sito internet delle Entrate soltanto dopo la prima decade di maggio, lasciando dunque a imprese e professionisti soltanto quindici giorni di tempo a disposizione per la materiale esecuzione dell’adempimento;
- non essendo queste comunicazioni “veicolabili” all’Agenzia delle Entrate tramite il canale di trasmissione Entratel, tradizionalmente in uso ai professionisti per gli adempimenti fiscali di questo genere, c’era bisogno di maggiore tempo a disposizione per “familiarizzare” con le nuove modalità di trasmissione telematica e per consentire ai professionisti di assolvere agli incarichi ricevuti con la dovuta diligenza professionale.
Sul nuovo principio di cassa per le imprese minori
Con l'occasione il presidente Cndcec chiede una soluzione rapida affinché le imprese minori in contabilità semplificata possano riportare in avanti le perdite fiscali di esercizio, riporto compromesso per effetto del nuovo principio di cassa loro applicabile.
- eDotto.com - Edicola del 29 maggio 2017 - Comunicazioni periodiche Iva. Faq delle Entrate - Pichirallo
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