Le nuove misure della Cassa notariato: aliquota contributiva al 40% e congelamento della perequazione delle pensioni

Pubblicato il



Per allinearsi alle disposizioni contenute nel Decreto legge n. 201/2011 nonché per rispondere alla richiesta di sostenibilità a 50 anni avanzata da parte del ministro del Lavoro, Elsa Fornero, nei confronti degli istituti di previdenza privati, la Cassa del notariato è già intervenuto con la misura dell’innalzamento, a decorrere da gennaio 2012, dell’aliquota di contribuzione dei professionisti che è prima passata dal 30 % al 33% ed attualmente, a decorrere dal 1° luglio 2012, è giunta al 40%. L'aumento dell'aliquota contributiva è stato deciso dal Consiglio di amministrazione dell’istituto di previdenza dei notai con delibera n. 84/2012 ed è stato approvato dal ministero del Lavoro il 27 luglio.

Altra misura che la Cassa del Notariato ha deciso di applicare, per le pensioni già in erogazione, consiste nel “congelamento” della perequazione. Il presidente dell’istituto, Paolo Pedrazzoli, chiarisce che con questo intervento viene applicato il minore tra i coefficienti di inflazione e aumento del repertorio “senza che ci sia perequazione dell'assegno per i notai pensionati se non c'è aumento del repertorio per i notai in attività”.
Anche in
  • Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi, p. 21 - Cassa in equilibrio con aliquota al 40% - Milano

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito