Lavori usuranti: per la pensione anticipata negata riesame e non ricorso
Autore: Gioia Lupoi
Pubblicato il 15 settembre 2012
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Con il messaggio n. 14703/2012, l’Inps spiega che contro il diniego dell'istanza per il riconoscimento dell’agevolazione spettante a chi svolge lavori usuranti (prepensionamento), nel rispetto dei requisiti di legge, non è possibile prendere la strada del ricorso ma quella del riesame.
Infatti, tali richieste respinte si devono considerare domande improcedibili. Il lavoratore dovrà presentare istanza all'istituto previdenziale presso il quale è iscritto, come già indicato dal ministero del Lavoro (nota protocollo 9650/2012).
Nel documento di prassi Inps si specifica che:
- per le posizioni pendenti, le sedi procederanno all'invio di una comunicazione agli interessati in cui si informa della possibilità di presentare, entro 30 giorni dal ricevimento della stessa, un'istanza di riesame presso la sede Inps che ha adottato il provvedimento di reiezione;
- per le posizioni già definite il riesame sarà automatico, previa informativa agli interessati che avranno 30 giorni di tempo per presentare altra eventuale documentazione (i competenti comitati regionali del lavoro, se investiti di ricorsi contro provvedimenti di reiezione di domande da considerare invece improcedibili, provvederanno, previa dichiarazione di inammissibilità del ricorso, a trasmettere la relativa documentazione alle competenti sedi dell'Inps).
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