Incentivi alle assunzioni nel decreto sviluppo 2012
Autore: Cristina Ricciolini
Pubblicato il 07 giugno 2012
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E' in fase di approvazione il decreto sviluppo 2012, che dovrebbe essere approvato dal Consiglio dei Ministri del 7 giugno 2012. Di seguito si riassumono alcune delle misure che dovrebbero essere varate.
Sarà concesso un credito d'imposta del 35%, con un massimale di 100mila euro ad impresa, alle aziende che assumeranno lavoratori con contratti a tempo indeterminato. Le assunzioni riguarderanno giovani under 35 in possesso di un dottorato di ricerca e under 30 per personale in possesso di laurea magistrale in discipline di ambito tecnico o scientifico impiegato in attività di R&S. La misura complessiva prevede un limite di spesa pari a 25 milioni di euro per il 2012 e di 50 milioni per il 2013.
Si prevede l'istituzione di un Fondo per la crescita sostenibile attraverso il quale, con le risorse di vecchi contributi soggetti a revoca o rideterminazione, si provvederà a sostenere progetti di ricerca e sviluppo, a rafforzare le strutture produttive soprattutto del Mezzogiorno, a favorire la promozione delle imprese a livello internazionale.
Sono al vaglio nuovi strumenti finanziari al fine di offrire nuovi canali di finanziamento per le pmi, è stato eliminato l'obbligo di rating per gli emittenti e limitato l'obbligo di “sponsor” alle aziende con un fatturato inferiore a 50 milioni di euro.
In tema di ristrutturazioni edilizie si preannuncia un bonus al 50%, lo slittamento del bonus fiscale per gli interventi per l'efficienza energetica al 30 giugno 2013, che dovrebbe passare dal 55 al 50%. Sempre in materia di bonus, sono previsti incentivi fiscali a favore dei project bond, utili per attirare capitali privati.
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