Il Tfr al fondo resta garanzia

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Con la nota interpello 51/2008, il ministero del Lavoro assicura il non venir meno della garanzia accessoria costituita dalla possibilità di utilizzo del Trattamento di fine rapporto in caso di adesione alla previdenza complementare con versamento del Tfr da parte di un lavoratore che ha ceduto un quinto dello stipendio, poiché si concretizza solo il cambio del soggetto depositario della garanzia stessa. Non hanno effetti giuridici, perché vanno considerate nulle, le clausole contrattuali che impediscono al datore e al dipendente che contrae un prestito (garantito dalla retribuzione) di destinare il futuro Tfr a una forma previdenziale complementare.