Il contante e gli assegni lasciano i pagamenti Inps
Autore: Cristina Ricciolini
Pubblicato il 26 aprile 2012
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A seguito di quanto stabilito dall'art. 16, comma 7, del DL 9 febbraio 2012, n. 5, convertito in legge n. 35 del 4 aprile 2012, a decorrere dal 1° maggio 2012 i pagamenti all'Inps potranno essere effettuati esclusivamente tramite bonifico bancario o postale o utilizzando il bollettino postale relativo al conto riscossioni varie. A ricordarlo è l'Inps, con il messaggio n. 7073 del 24 aprile 2012.
L'Istituto specifica che anche per alcune riscossioni che non hanno specifici canali di incasso - come le somme dovute dalla controparte soccombente in sede giudiziale ovvero le somme versate dalle curatele fallimentari, per le quali è previsto il pagamento con assegno - dal 1° maggio 2012 non saranno accettati pagamenti diversi da quelli che utilizzano gli strumenti elettronici.
Le sedi Inps sono invitate a segnalare difformità di comportamento e a non accettare somme in contanti per qualsiasi importo e a qualsiasi titolo dovute.
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