Igiene ambientale. Rinnovo Ccnl
Pubblicato il 15 dicembre 2025
In questo articolo:
Condividi l'articolo:
Con ipotesi di accordo 9 dicembre 2025 è stato rinnovato il Ccnl unico dei servizi ambientali. Parti firmatarie: Utilitalia, Cisambiente-Confindustria, Legacoop Produzione e SErvizi, Confcooperative Lavoro e Servizi, Agci Servizi e Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Fiadel. L'accordo ha validità dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2027. Entro il 31 gennaio 2026 le Parti consulteranno i lavoratori e scioglieranno le riserve sull'accordo. Vai al testo dell'accordo
Classificazione del personale
Viene individuata una nuova scala classificativa articolata su 8 livelli di inquadramento più il livello Quadri, cui corrispondono 15 nuovi parametri retributivi, rispettivamente decorrenti dal 1° febbraio 2026 (entrata in vigore della nuova classificazione) e dal 1° ottobre 2026 come da tabella che segue.
Nella tabella sono rappresentate altresì le confluenze degli inquadramenti attualmente in vigore nella nuova scala nella fase di prima applicazione. In particolare:
- il livello J con decorrenza 1° febbraio 2026 confluisce nel nuovo livello D2. Sono fatti salvi gli accordi aziendali già esistenti che prevedono percorsi di progressione e sviluppo professionale dei lavoratori inquadrati nel livello J.
- il precedente livello 1B confluisce nel livello D2, con assorbimento degli eventuali ad personam previsti dalla vigente disciplina contrattuale.
- i lavoratori inquadrati nei nuovi livelli Al e Q mantengono la differenza rispetto all'attuale retribuzione base sotto forma di assegni ad personam in cifra fissa non rivalutabile né assorbibile, neanche in caso di passaggio di livello e/o di passaggio di gestione ai sensi dell'art. 6 del Ccnl.
I lavoratori già inquadrati nei livelli da 1 a Q del previgente modello classificativo vengono inquadrati nel nuovo sistema secondo la seguente tabella di confluenza; ove in base alle declaratorie il corretto livello di inquadramento della posizione risultasse inferiore, il livello attuale sarà comunque mantenuto ad personam a tutti gli effetti contrattuali.
Nuovi parametri e confluenze
| Attuale | 1/2/2026 | 1/10/2026 | ||
| Q | 230 | Q | 230 | 220 |
| 8 | 204,67 | A1 | 204,67 | 200 |
| 7A | 184,41 | A2S | 184,41 | 184,41 |
| 7B | 175,36 | A2 | 175,36 | 175,36 |
| 6A | 166,84 | B1S | 166,84 | 166,84 |
| 6B | 159,15 | B1 | 159,15 | 159,15 |
| 5A | 151,29 | B2S | 151,29 | 151,29 |
| 5B | 144,86 | B2 | 144,86 | 144,86 |
| 4A | 138,57 | C1S | 138,57 | 138,57 |
| 4B | 134,36 | C1 | 134,36 | 134,36 |
| 3A | 130,07 | C2S | 130,07 | 130,07 |
| 3B | 124 | C2 | 126 | 127 |
| 2A | 123,51 | D1S | 125 | 126,8 |
| 2B | 111,11 | D1 | 113 | 115 |
| 1A | 100 | D2S | 102 | 104 |
| 1B | 88,38 | D2 | 90 | 90 |
| J | 80 | D2 | 90 | 90 |
Trattamento economico complessivo (TEC)
Il Ccnl individua un trattamento economico complessivo (TEC) a regime per il triennio 2025-2027 costituito da:
- incremento delle retribuzioni base parametrali;
- trattamenti economici in materia di Welfare;
- elemento retributivo aggiuntivo di produttività (ERAP);
- copertura periodo 1° gennaio- 30 giugno 2025.
L'incremento economico complessivo sul parametro medio 130,07 (livello 3A) viene stabilito in misura pari a € 250,00, di cui € 202,00 di incremento delle retribuzioni base parametrali mensili, € 18,00 a titolo di elemento retributivo aggiuntivo collegato alla produttività (ERAP) e € 15,00 da destinare al Welfare, il tutto con le modalità di seguito stabilite.
Incremento delle retribuzioni base parametrali
L'ulteriore incremento delle retribuzioni base parametrali mensili di € 202,00 si aggiunge ad € 15,00 già erogati a luglio 2025, per un aumento complessivo a regime di € 217,00, da erogare con le seguenti modalità:
- € 15,00 1° luglio 2025;
- € 86,00 1° febbraio 2026;
- € 36,00 1° gennaio 2027;
- € 40,00 1° agosto 2027;
- € 40,00 1° dicembre 2027.
Welfare
Dal 1° ottobre 2026 (versamento del 16 ottobre 2026), il contributo che le aziende versano al Fondo Fasda è incrementato di un importo aggiuntivo in misura fissa pari ad € 5,50 per 12 mensilità (€ 16,50 trimestrali).
Dal 1° gennaio 2027, le aziende verseranno al Fondo Previambiente un contributo aggiuntivo di € 8,50 al mese per tutti i lavoratori iscritti al Fondo, per un importo complessivo di € 30,50 al mese per 12 mensilità.
Dal 1° gennaio 2027, le aziende destineranno un ulteriore contributo aggiuntivo mensile di € 1,00 per 12 mensilità alla forma di welfare contrattuale che le Parti individueranno entro il 31 gennaio 2026.
Elemento retributivo aggiuntivo di produttività (ERAP)
L'importo viene elevato ad € 18,00 per 12 mensilità per un totale di € 216,00 per l'anno 2026 e l'anno 2027.
Copertura periodo 1° gennaio - 30 giugno 2025
Ai lavoratori in servizio alla data di sottoscrizione dell'accordo 9 dicembre 2025 e alle date di erogazione delle tranches previste viene riconosciuto un importo una tantum pari ad € 100,00 sul parametro medio 130,07 a titolo di copertura integrale del periodo 1° gennaio-30 giugno 2025, da corrispondersi in 2 tranches di pari importo, rispettivamente con la retribuzione del mese di marzo e del mese di giugno 2026.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: