I Giudici di pace guadagnano spazio

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Lo scorso mercoledì il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge contenente il pacchetto di misure per accelerare i processi civili.
Tra le novità si segnalano: l’innalzamento della competenza per valore del giudice di pace (da € 2.500 a € 7.500 e nelle cause da risarcimento danni da sinistro stradale da € 15.000 ad € 25.000); la diminuzione del peso delle questioni di competenza sollevabili subito dalle parti e decise da giudice nella fase iniziale del procedimento; la predisposizione di un meccanismo di sanzioni processuali a carico della parte che ha provocato un allungamento del processo ovvero ha resistito in giudizio con mala fede o colpa grave.
Il disegno di legge prevede inoltre una forma più snella della motivazione della sentenza, una uniformazione a tre mesi per la riassunzione del processo a seguito della sentenza con rinvio della Cassazione, una riduzione dei tempi per la consulenza tecnica d’ufficio, un ampliamento dei poteri d’ufficio del giudice, nonché la possibilità di assumere in forma scritta la deposizione del teste, fatta salva l’opportunità della dichiarazione orale.
Da ultimo si annuncia l’introduzione di un procedimento sommario avanti al giudice unico che si conclude con ordinanza definitiva se non appellata entro 30 giorni, oltre al ritorno alla competenza del giudice di pace, in luogo di quella del giudice del lavoro, per le cause da risarcimento danni da sinistro stradale.