Giudice fiscale incompatibile per l’attività in studio associato
Autore: eDotto
Pubblicato il 20 maggio 2006
Condividi l'articolo:
Se intendono esser parte delle Commissioni tributarie, i professionisti non devono esercitare un’attività libero professionale né di consulenza, assistenza o rappresentanza, neppure far parte di uno studio associato. E’ in questi termini che s’è pronunciato il Tar Toscana, con la sentenza 2084 del 10 maggio scorso. La pronuncia intende difendere le disposizioni di legge che tutelano “l’imparzialità e la terzietà del giudice” e precludono l’esercizio dell’attività professionale “in qualsiasi forma”.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: