Def approvato

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Il Consiglio dei Ministri ha approvato la Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza (DEF) 2016. Propedeutica alla legge di Bilancio, che dovrà essere presentata in Parlamento entro il 20 ottobre 2016, la nota aggiorna le stime del Governo sul quadro macroeconomico per l’anno in corso e il triennio successivo. Aggiorna gli obiettivi programmatici, modificati rispetto a quelli indicati nel Documento dell’aprile scorso, su cui dovranno esprimersi le Camere.

Le date dell'iter decise dalla conferenza dei capigruppo, durante la discussione sul calendario dei lavori, prevedono che la nota di aggiornamento del Def, trasmessa in Parlamento, approderà in aula nella settimana che va dall'11 al 13 ottobre 2016.

Quanto alla legge di Bilancio l'inizio del percorso di approvazione alla Camera sarà a ottobre prossimo. Nelle previsioni: Industria 4.0; detassazione del salario di produttività; riproposizione della voluntary disclosure.

L'Italia chiederà alla Ue un indebitamento ulteriore di 0,4 punti percentuali per il sisma e per la gestione dell'immigrazione.

A commento durante la conferenza stampa, il premier Renzi sulla flessibilità: "con una decisione che non ci convince si è deciso che vale una sola volta e noi l'abbiamo utilizzata lo scorso anno. Per me è un errore, c'è uno 0,4% massimo di circostanze eccezionali che è altra cosa rispetto alla flessibilità e riguarda elementi che nessuno può contestare che sono sisma e immigrazione....Non condivido ma rispetto regole che non sono fatte bene, e lavoreremo per cambiarle, ma ancora una volta il deficit va giù e noi cerchiamo di applicare regole rispettose di quelle europee dove, poi, c'è scritto che in caso di circostanze eccezionali si può divergere dal Patto e per me terremoto e immigrazione sono circostanza eccezionali".