Ccnl Credito cooperativo. Rinnovo

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Ccnl Credito cooperativo. Rinnovo

Il 9 luglio 2024 Federcasse e Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Ugl Credito, Uilca Uil hanno stipulato un accordo di rinnovo del Ccnl per i quadri direttivi e per il personale delle aree professionali delle banche di credito cooperativo casse rurali. L'accordo decorre dalla data di stipulazione e scade il 31 dicembre 2025 (Vai al testo dell'accordo).

Trattamento economico

Una tantum

Con le competenze del mese di luglio 2024, ai lavoratori in servizio alla data di stipula dell'accordo 9 luglio 2024 è riconosciuto un importo una tantum pari ad € 1.200,00 con riferimento alla 3a area professionale 4° livello retributivo. Tale importo è ridotto proporzionalmente nei casi di lavoro a tempo parziale.

Minimi retributivi

Previsti i seguenti aumenti retributivi mensili, per 13 mensilità, con riferimento alla 3a area 4° livello retributivo:

  • € 300,00 dal 1° settembre 2024;
  • € 60,00 dal 1° gennaio 2025;
  • € 75,00 dal 1° gennaio 2026.

Consulta le tabelle retributive nella " Banca dati"

Indennità di rischio

Nelle filiali sprovviste di servizio di cassa tradizionale, ai lavoratori che svolgono attività di supporto e complementari all’operatività di cassa delle apparecchiature automatizzate è riconosciuta, per 12 mensilità, l’indennità "per apparecchiature automatizzate" pari ad € 80,00, riproporzionata in ragione dei giorni di effettivo svolgimento delle predette attività.

Orario di lavoro

Orario settimanale

Dal 1° luglio 2025 l'orario di lavoro è fissato in 37 ore.

Orario giornaliero

L'azienda può fissare l’orario giornaliero, anche per gruppi omogenei di lavoratori, secondo i seguenti nastri orari:

  • nastro orario standard compreso fra le ore 8.00 e le ore 17.15 per tutti i lavoratori;
  • nastro orario extra standard compreso fra le ore 7.00 e le ore 19.15, per una quota non superiore al 22%, con un minimo di10 addetti, di tutto il personale dipendente dall’Azienda;
  • articolazione dell’orario anche oltre i predetti nastri entro il limite del 4%, con un minimo di 5 addetti, per attività per le quali sussistano effettive esigenze operative (previa intesa aziendali).

Banca del tempo solidale

Le Parti hanno definito i principi generali per l'istituzione della “Banca del Tempo Solidale”, quale strumento di armonizzazione dei tempi di vita e di lavoro, sostegno alla famiglia, solidarietà sociale ed inclusione.

Nella banca del tempo confluiscono, mediante donazione volontaria e a titolo gratuito, ore della propria dotazione individuale di permessi retribuiti (es.: banca ore o permessi ex festività) e di ferie, tenuto conto del limite di 4 settimane da fruire con riferimento a ciascun anno (d.lgs 66/2003).

Le aziende verseranno un contributo alla Banca del tempo solidale pari almeno al 30% del totale delle ore versate dai lavoratori.

Ente bilaterale EnBICC e FOCC

Le Parti ritengono necessario definire, entro il 31 ottobre 2024, uno specifico accordo, di cui indicano gli elementi essenziali, con il quale:

  • aggiornare il Regolamento del “Fondo di solidarietà per il sostegno dell’occupabilità, dell’occupazione e del reddito del personale del Credito Cooperativo”;
  • definire lo Statuto e il Regolamento Operativo dell’Ente Bilaterale del Credito Cooperativo (EnBiCC) affinché sia operativo dal 1° gennaio 2025, anche definendo nel suo ambito una prestazione di sostegno alle famiglie dei lavoratori deceduti in costanza di rapporto di lavoro;
  • aggiornare il Regolamento istitutivo del “Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità” (FOCC) e definirne il regolamento operativo.

Per maggiori dettagli vai a "Rinnovi CCNL"

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