Affidamento, Statuto a copertura costituzionale
Autore: eDotto
Pubblicato il 15 maggio 2009
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Il principio di affidamento - reso esplicito nella materia tributaria dall’articolo 10 dello Statuto dei diritti del contribuente (Legge n. 212/2000), ma già garantito da alcuni articoli della nostra Carta fondamentale – è, ricorda la Cassazione nella pronuncia 10982 del 2009, “immanente in tutti i rapporti di diritto pubblico e costituisce uno dei fondamenti dello Stato di diritto nelle sue differenti articolazioni, limitandone l’attività legislativa e amministrativa”. In virtù di ciò, il principio di affidamento è invocabile dal cittadino contribuente anche per leggi entrate in vigore in epoca anteriore alla nascita dello Statuto. Sul valore delle regole della Legge 212/2000 vi è però una distanza tra Corti (suprema e costituzionale): la Consulta, con una sentenza emanata quest’anno, la n. 58, ha affermato che le previsioni della legge 212 non hanno rango costituzionale, neppure come norme interposte. Accade così che il giudice di legittimità riconosce nello Statuto un criterio interpretativo dell’ordinamento, laddove invece il giudice delle leggi ne limita la portata.
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