La Cassa vuole stabilizzare l’aliquota al 4%

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L’assemblea dei delegati della Cassa di previdenza dei dottori commercialisti ha approvato con solo due astenuti e, quindi, quasi all’unanimità, una delibera attraverso la quale chiedere ai ministeri Lavoro ed Economia il mantenimento del raddoppio del contributo integrativo (a carico del cliente in parcella) rispetto all’ordinario 2%. Dunque, la richiesta è della messa a regime dell’aliquota del 4% temporaneamente concessa nel 2004 e fino al 2010 per agevolare la riforma strutturale dell’Ente dal sistema di calcolo delle pensioni dal retributivo al contributivo.