UNI/PDR 138:2023: modello semplificato per prevenire i reati delle PMI

Pubblicato il 14 febbraio 2023

In base alle ultime rilevazioni disponibili in Italia, risalenti al 2021, il nostro Paese registra livelli di corruzione piuttosto elevati collocandosi a circa metà nella classifica europea per quanto riguarda l’indice di corruzione percepita (CPI – Corruption Perception Index).

Alla luce di ciò, il 12 Gennaio 2023 l’Ente Italiano di Normazione (UNI) ha pubblicato la prassi UNI/PdR 138:2023, relativa alla predisposizione del Modello semplificato di organizzazione, gestione e controllo di cui al D. Lgs. 231/2001 per la prevenzione dei reati contro la Pubblica Amministrazione e dei reati societari nelle micro e piccole imprese.

Il documento individua lo schema descrittivo e precettivo del Modello di organizzazione, gestione e controllo (MOGC) proponendo degli esempi che illustrano un’ipotesi del contenuto che le micro e piccole imprese potranno adattare in base alle proprie specificità organizzative e di business.

La redazione della prassi di riferimento UNI/PdR 138:2023 è stata promossa dalla Provincia autonoma di Trento nell’ambito del “Progetto di razionalizzazione dei controlli sulle imprese”.

Prassi UNI/PdR 138:2023, a cosa serve

Si tratta di uno strumento messo a disposizione delle PMI, che spesso affrontano i profili organizzativi e gestionali in modo spontaneo e poco formalizzato; a tal fine è stato proposto un modello di prevenzione semplificato, che non appesantisca la loro operatività generale.

Queste realtà imprenditoriali, infatti, hanno ora un mezzo che spiega come adottare un sistema di controllo e di prevenzione di reati, con conseguenti vantaggi per le stesse aziende in termini organizzativi, di rapporto con la pubblica amministrazione e con tutti gli stakeholder.

L’obiettivo è quello di una valorizzazione delle buone prassi e delle esperienze virtuose presenti sul mercato.

La nuova prassi UNI/PdR 138:2023 va quindi ad affiancarsi alla norma tecnica di riferimento UNI ISO 37001:2016, che riguarda i Sistemi di gestione per la prevenzione della corruzione già esistente a livello nazionale, colmando quel vuoto normativo esistente, visto che nessuna particolare indicazione era stata finora rinvenibile per la piccola imprenditorialità con riguardo a tali temi.

NOTA BENE: La UNI/PdR 138:2023 rappresenta quindi prima di tutto un’azione di promozione per stimolare la compliance aziendale su questi temi di vitale importanza per la competitività del Paese.

Inoltre, l’adozione di questa nuova prassi è anche utile ai fini dell’ottenimento del Rating di legalità da parte dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, rating che, a sua volta,  può produrre conseguenze favorevoli nei rapporti con banche e Pubblica Amministrazione.

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