L'Informativa n. 96 del 25 luglio 2024 emanata dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili contiene ulteriori dettagli sul credito d'imposta per l'acquisto, il noleggio o l'utilizzo di strumenti di pagamento elettronici e il loro collegamento con i registratori telematici, come descritto nell'articolo 22-bis del D.L. 26 ottobre 2019, n. 124, e successivamente modificato e integrato da ulteriori decreti e leggi.
Il tesoriere Salvatore Regalbuto ha agito come intermediario nelle interlocuzioni con l'Agenzia delle Entrate per ottenere chiarimenti sull'utilizzo in compensazione di questo credito d'imposta attraverso il modello F24. Inizialmente, nelle istruzioni al Modello REDDITI 2023, era indicato che per l’utilizzo in compensazione di questo credito (codice credito N6) si doveva attendere l’istituzione di un codice tributo specifico da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Nelle istruzioni del Modello REDDITI 2024, il codice credito N6 è incluso nella "Tabella crediti residui", ma non era stato fornito il codice tributo per il suo utilizzo in compensazione.
Di qui la richiesta di chiarimenti sollevata dal Cndcec all’Agenzia delle Entrate.
In risposta a questa lacuna informativa, l'Agenzia delle Entrate ha confermato che ai fini dell’utilizzo del credito in esame, non essendo ancora stato istituito un apposito codice tributo, è possibile utilizzare il codice “7032”, adottato con la risoluzione n. 35 del 26 giugno 2023 per l’utilizzo in compensazione di un altro credito d’imposta, ossia quello previsto dall’articolo 8 del DL n. 176/2022 per l’aggiornamento dei registratori telematici ai fini dell’attuazione della c.d. “lotteria degli scontrini”.
ATTENZIONE: È importante sottolineare che questo uso del codice tributo "7032" per il credito d’imposta per l’acquisto di POS è un'estensione temporanea fino all'istituzione di un codice tributo dedicato.
Per poter fruire di questo credito d’imposta, i contribuenti devono rispettare le seguenti condizioni:
In sintesi, il CNDCEC, attraverso queste interlocuzioni istituzionali, ha assicurato che i professionisti e i contribuenti abbiano le informazioni necessarie per utilizzare correttamente i crediti d'imposta inerenti le nuove tecnologie di registrazione e pagamento.
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