Soggette ad Irpef le indennità risarcitorie derivanti da mancato reddito

Pubblicato il 29 marzo 2013 E' legittima l'applicazione dell'Irpef sulle somme ricevute a titolo risarcitorio per invalidità temporanea. Lo sostiene l'ordinanza n. 7631 del 2013 della Corte di cassazione che ha bocciato in toto il giudizio emesso dalla Ctr.

In merito al punto principale della causa, i giudici della sesta sezione tributaria hanno asserito che, ai sensi dell'articolo 6, comma 2, del Tuir, rientrano nella stessa categoria dei redditi perduti le indennità derivanti da danni consistenti nella mancata percezione di redditi, tranne se dipendenti da invalidità permanente o morte. Pertanto in caso di indennità risarcitorie che siano dirette a reintegrare il danno per perdita di un emolumento, è ammessa l'imponibilità della somma.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Al via i calcoli per l’acconto sull’imposta sulle rivalutazioni del TFR

28/11/2024

Flussi di ingresso 2025: ancora pochi giorni per la precompilazione delle domande

28/11/2024

Rivalutazione del TFR: come si calcola l’imposta sostitutiva

28/11/2024

Riforma dell'imposta sulle successioni: principali novità

28/11/2024

Licenziamento per simulazione di malattia: non occorre la querela di falso

28/11/2024

Crediti da Superbonus, Sismabonus e Bonus barriere in 6 rate. Codici tributo

28/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy