Se l'annotazione sul libro giornale è regolare ok anche all'uso della matita
Pubblicato il 07 agosto 2010
Con sentenza n. 82/2/10 del 27 maggio 2010, la Commissione Tributaria Regionale del Lazio ha ribaltato la decisione con cui i giudici di prima facie avevano rigettato il ricorso presentato dalla contribuente, una società in liquidazione, avverso un verbale di accertamento delle Entrate in cui venivano contestate alcune annotazioni del registro dei beni ammortizzabili, in quanto riportate solo a matita.
Secondo i giudici regionali, la regolare annotazione sul libro giornale rendeva irrilevante il fatto che nel registro dei beni ammortizzabili l'annotazione stessa fosse stata eseguita a matita; ed infatti – continua la Commissione – è da considerare non ammessa la deduzione delle quote di ammortamento solo qualora queste non siano imputate al conto profitti e perdite e non trascritte nel libro giornale.