Modello 730/2024 al 30 settembre. Proroga per Redditi PF

Pubblicato il 27 settembre 2024

Nuova scadenza relativa all'invio del Modello Redditi Persone fisiche, che in seguito alle disposizioni del Decreto Legislativo n. 108 del 5 agosto 2024 (cosiddetto correttivo del CPB), è stato prorogata al 31 ottobre 2024, rispetto alla data originaria del 15 ottobre 2024.

L’Agenzia delle Entrate ha così pubblicato la versione aggiornata della Guida "La dichiarazione precompilata 2024", che è ora disponibile nella sezione "l'Agenzia informa" del sito dell'Amministrazione finanziaria.

Il decreto correttivo sposta il termine della Dichiarazione dei Redditi al 31 ottobre 2024 facendolo coincidere con la scadenza per l’eventuale adesione al Concordato preventivo biennale.

NOTA BENE: Stessa data del 31 ottobre 2024 è prevista anche per l'invio dei modelli "Redditi aggiuntivo" e "Redditi correttivo". Questi modelli sono destinati ai contribuenti che hanno precedentemente inviato un modello 730 e necessitano di apportare correzioni o integrazioni alla loro dichiarazione.

La presentazione e le operazioni successive

Il capitolo 5 della Guida, dedicato alla presentazione del modello di dichiarazione precompilata e alle operazioni successive, è stato così modificato:

Le opzioni per la presentazione includono tre modalità:

  1. Presentazione diretta: il contribuente invia il modello direttamente all’Agenzia delle entrate via telematica, scegliendo se indicare i dati del sostituto d’imposta per il conguaglio e compilando la scheda per la destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille dell’Irpef, anche se non intende fare alcuna scelta.
  2. Presentazione tramite sostituto d'imposta: Il contribuente può affidare il modello 730 al proprio sostituto d’imposta, che necessita di una delega per accedere al modello precompilato e della scheda per la scelta dell’8, del 5 e del 2 per mille, con inclusione dei dati anagrafici.
  3. Presentazione tramite Caf o professionista abilitato: Il modello può essere presentato attraverso un Caf o un professionista abilitato, a cui bisogna consegnare la delega di accesso e la scheda per le scelte dell’8, del 5 e del 2 per mille. È anche necessario esibire i documenti che attestano la veridicità dei dati dichiarati.

NOTA BENE: Dopo aver inviato la dichiarazione, è possibile accedere a una sezione dedicata del sito per visualizzare e stampare il documento trasmesso all’Agenzia delle entrate. Inoltre, nella sezione "Ricevute" è possibile verificare e stampare sia le ricevute relative all'invio della dichiarazione sia quelle dei versamenti F24 effettuati.

Come annullare la dichiarazione inviata?

Dal 27 maggio 2024, i contribuenti che hanno inviato il 730/2024 o il modello Redditi e scoprono errori o omissioni possono annullare la dichiarazione precedente e presentarne una nuova attraverso l'applicazione web. Con questo processo, tutti i dati precedentemente inseriti saranno cancellati, rendendo nuovamente disponibile la dichiarazione precompilata dall'Agenzia delle entrate.

L'annullamento può essere effettuato solo una volta e deve essere realizzato tramite l'applicazione web entro le seguenti scadenze specifiche:

Per procedere all'annullamento, la ricevuta dell'invio deve riportare la dicitura “Elaborato”. L'accesso all'applicativo deve avvenire con le stesse credenziali usate per l'invio originale. Se sono stati compilati anche i modelli Redditi aggiuntivo o correttivo del 730, questi devono essere prima eliminati selezionando “Ripristina” nella sezione dedicata.

In seguito all'annullamento, qualunque modello F24 associato viene automaticamente rimosso. È possibile verificare e stampare le ricevute dell'annullamento nella sezione "Ricevute" del sito.

Per le dichiarazioni congiunte, l'annullamento può essere richiesto solamente dal dichiarante.

Redditi aggiuntivo e correttivo dopo invio del Mod 730

Se un contribuente ha già inviato il modello 730 e necessita di apportare integrazioni o correzioni, può inviare il "Redditi aggiuntivo" o il "Redditi correttivo" dal 3 giugno al 31 ottobre 2024.

Redditi aggiuntivo

Il "Redditi aggiuntivo" è appropriato quando si omettono di dichiarare certi tipi di redditi percepiti nel 2023, come quelli derivanti dai quadri RM, RS, RT, e RU del modello fiscale, escludendo i redditi di capitale con tassazione sostitutiva o la rivalutazione dei terreni. Non è possibile usare il "Redditi aggiuntivo" per dati che sono stati integrati nel modello 730 di quest'anno, come quelli nel quadro W o nelle sezioni II e III del quadro L.

Se si dimentica di includere questi dati nel 730 precompilato, si possono adottare le seguenti opzioni:

Redditi correttivo

Se un contribuente si accorge di aver omesso o errato dei dati nel modello 730 dopo il termine per l'annullamento, può presentare un "Redditi correttivo" fino al 31 ottobre 2024. Passata questa data, l'unica opzione rimanente è presentare un "Redditi integrativo".

In caso di correzioni che portano a un aumento del credito o una riduzione del debito, il contribuente può richiedere un rimborso. Al contrario, se dalla nuova dichiarazione risulta un minor credito o un debito maggiore, è necessario versare l'imposta dovuta, gli interessi calcolati al tasso legale con maturazione giornaliera, e una sanzione ridotta come previsto dal meccanismo di ravvedimento operoso.

Correttivo/integrativo dopo invio “Redditi Web”

Se si rileva di aver omesso o inserito erroneamente dati nel modello Redditi web dopo il termine per l'annullamento, è necessario presentare un "Redditi correttivo" entro il 31 ottobre 2024 per apportare le modifiche o integrazioni necessarie. Dopo tale data, l'unica opzione disponibile sarà quella di presentare un "Redditi integrativo". Il "Redditi correttivo" sarà compilato utilizzando i dati già inclusi nell'ultima dichiarazione inviata.

ATTENZIONE: Spostato, di conseguenza, anche il termine per presentare il modello Redditi precompilato “tardivo” (entro 90 giorni dalla scadenza), che passa al 29 gennaio 2025 (anziché 14 gennaio 2025).

Modello integrativo “Tipo 2”

Anche il termine per inviare il modello 730 integrativo di "tipo 2" è stato posticipato.

Questo modello è destinato ai contribuenti che devono rettificare i dati relativi al sostituto d’imposta, a seguito di una comunicazione specifica da parte dell’Agenzia delle entrate.

La presentazione di questo modello attraverso l’applicazione precompilata è possibile fino all'11 novembre 2024.

Dopo questa data, i contribuenti hanno tempo fino al 29 gennaio 2025 per inviare il modello Redditi "tardivo". Il termine per l'invio del modello Redditi "integrativo" rimane fissato al 31 dicembre 2029.

Di seguito le scadenze aggiornate presentate nella guida "La dichiarazione precompilata 2024", riassunte in forma tabellare:

Data

Evento

20 Maggio 2024

Inizio presentazione modello 730/2024 tramite l'applicazione web.

27 Maggio 2024

Apertura della possibilità di annullare il 730 e il modello Redditi già inviato.

24 Giugno 2024

Ultimo giorno per annullare il modello 730/2024, incluso il 730 con Redditi correttivi, con o senza F24.

26 Giugno 2024

Ultimo giorno per annullare il modello Redditi, inclusi i Redditi Persone fisiche correttivi, con F24.

27 Settembre 2024

Ultimo giorno per annullare il modello Redditi, inclusi i Redditi Persone fisiche correttivi, senza F24.

30 Settembre 2024

Ultimo giorno per presentare il modello 730/2024.

31 Ottobre 2024

Scadenza per inviare il modello Redditi Persone fisiche 2024, Redditi correttivo e Redditi aggiuntivo del 730.

11 Novembre 2024

Ultimo giorno per inviare il modello 730 integrativo di tipo 2

29 Gennaio 2025

Ultimo giorno per presentare il modello Redditi precompilato "tardivo".

31 Dicembre 2029

Scadenza finale per inviare il modello Redditi "integrativo".

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