Dal 2 gennaio 2017 è disposta la riapertura dello sportello per l'accesso ai contributi di cui all'agevolazione prevista dal Dl n. 69/2013 (convertito nella legge n. 98/2013), ossia riparte la corsa agli incentivi della Sabatini ter.
Lo dispone il decreto direttoriale del MiSE del 22 dicembre 2016, con cui viene confermata la “riserva” di fondi stanziati appositamente per gli investimenti riconducibili a Industria 4.0.
Lo strumento agevolativo - dopo la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di accesso ai contributi lo scorso 3 settembre 2016 - riapre ufficialmente grazie alla Legge di bilancio 2017, che ha prorogato al 31 dicembre 2018 il termine per la concessione dei finanziamenti per l'acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle piccole e medie imprese.
La stessa Legge ha poi stanziato ulteriori 560 milioni di euro, relativamente agli anni 2017-2023, per la corresponsione dei contributi in conto interessi a favore delle Pmi; mentre il plafond di Cassa depositi e prestiti è stato incrementato fino a 7 miliardi di euro per il 2018.
Pertanto da oggi, 2 gennaio 2017, è nuovamente possibile presentare domanda per accedere al contributo, che è pari all’ammontare degli interessi calcolati su un piano di ammortamento convenzionale con rate semestrali, al tasso del 2,75% annuo per cinque anni.
Specifica il decreto n. 7814 del 22 dicembre, che le domande presentate dalle imprese alle banche o agli intermediari finanziari prima del 3 settembre 2016 e da queste non incluse in una richiesta di prenotazione delle risorse inviata al MiSE, saranno inserite dalle stesse banche o intermediari finanziari nella richiesta di prenotazione che si avvierà dal mese di gennaio 2017.
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