Rottamazione quater: ultima possibilità per modificare le rate. La data

Pubblicato il 05 ottobre 2023

E’ terminata la fase di invio, da parte dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, delle Comunicazioni delle somme dovute tramite Pec o posta raccomandata in relazione alla rottamazione quater. Detta comunicazione fornisce l’esito di accoglimento o eventuale rigetto della domanda, l’importo, le scadenze e i moduli di pagamento in base alla scelta effettuata in fase di adesione (fino a un massimo di 18 rate).

Va ricordato che i contribuenti con residenza, sede legale o sede operativa nei territori indicati dall’allegato n. 1 del “Decreto Alluvione”, convertito, la comunicazione delle somme dovute da parte dell’AdER avverrà entro il 31 dicembre 2023.

Se sono previste più di 10 rate, sono stati inviati i primi 10 moduli di pagamento: i restanti saranno spediti prima della scadenza dell’undicesima rata.

Inoltre, è possibile avvalersi della rottamazione pagando solo alcune delle cartelle/avvisi contenuti nella Comunicazione delle somme dovute; in questo caso va utilizzato il servizio “Conti Tu”.

Ma i contribuenti devono prestare attenzione: emerge dal sito dell’AdER, nella parte dedicata alla rottamazione quater, la possibilità di modificare il piano degli importi indicato nella domanda presentata entro fino giugno 2023. Ma i tempi sono brevissimi in quanto entro il 31 ottobre è fissata la scadenza dell’unico (o della prima rata di) versamento.

Modifica del piano di rateazione: come procedere

Per fruire della possibilità di interloquire con l’AdER è necessario utilizzare il servizio “Invia una e-mail al Servizio contribuenti”. In particolare l’invio della mail è previsto per:

Dunque, tale ultima possibilità consente di modificare il numero delle rate prescelto per il pagamento delle somme dovute a titolo di rottamazione quater delle cartelle. Anche in questo caso bisogna allegare la comunicazione delle somme dovute e un documento di riconoscimento.

ATTENZIONE: L’invio della mail deve avvenire entro e non oltre il 10 ottobre 2023 visti i tempi tecnici necessari per rielaborare e reinviare i nuovi bollettini di pagamento.

Rateazione, il calendario

Come disposto normativamente, è possibile rateizzare le somme dovute a titolo di definizione agevolata delle cartelle fino ad un massimo di 18 rate in cinque anni.

La prima in scadenza è quella del 31 ottobre 2023; la seconda rata è ravvicinata, essendo prevista al 30 novembre 2023.

Per le restanti, si inizia dal 2024 con i seguenti termini: 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre.

Servizio ContiTu

L’Agenzia della Riscossione informa i contribuenti della possibilità di pagare in via agevolata soltanto alcuni dei debiti contenuti nella Comunicazione delle somme dovute. A tal fine sono state aggiornate il 5 ottobre 2023 le Faq in materia di Definizione agevolata (punto 10.).

L'AdER comunica che questo avviene utilizzando il servizio ContiTu, disponibile nell’area pubblica del sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it.

Il servizio ContiTu consente, quindi, di richiedere e stampare i moduli di pagamento relativi alle sole cartelle/avvisi che si decide di pagare.

La procedura è la seguente:

I moduli riportano l'importo aggiornato non conteggiando quello dovuto per le cartelle/avvisi che si è deciso di eliminare dal piano di pagamento.

ATTENZIONE: E necessario che ciascuna rata sia regolarmente e integralmente pagata nel rispetto delle scadenze previste dalla legge, per non incorrere nella decadenza della definizione.

L’utilizzo del servizio ContiTu per escludere le cartelle o gli avvisi che non si vogliono pagare è consentito per un massimo di 3 volte.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Porti - Accordo di rinnovo del 18/11/2024

22/11/2024

CCNL Comunicazione artigianato - Ipotesi di accordo del 18/11/2024

22/11/2024

Ccnl Porti. Rinnovo

22/11/2024

Comunicazione artigianato. Rinnovo

22/11/2024

CCNL Terziario Confesercenti - Accordo integrativo del 4/11/2024

22/11/2024

Società di ingegneria: validi i contratti con soggetti privati post 1997

22/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy