Ristrutturazione di edifici. Detrazione Irpef con volumetria invariata

Pubblicato il 22 maggio 2019

Si precisano i confini della detrazione Irpef in caso di interventi di ristrutturazione edilizia con demolizione e ricostruzione.

Con risposta n. 150 del 21 maggio 2019, l’agenzia delle Entrate affronta la tematica della detrazione Irpef delle spese riferibili al comma 3 dell’art. 16-bis del TUIR, riguardante l’acquisto o l’assegnazione di unità immobiliari site in fabbricati interamente recuperati da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie.

Interventi agevolabili se non viene variata la volumetria

La normativa, si ricorda, richiede che, per beneficiare dell’agevolazione, l’opera deve consistere in un intervento di conservazione del patrimonio edilizio esistente e non in un intervento di nuova costruzione; inoltre deve risultare invariata la volumetria.

Quindi, è necessario che la volumetria dell’edificio sottoposto a lavori di ristrutturazione rimanga identica a quella preesistente ai lavori stessi.

In sostanza:

 

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Porti - Accordo di rinnovo del 18/11/2024

22/11/2024

CCNL Comunicazione artigianato - Ipotesi di accordo del 18/11/2024

22/11/2024

Ccnl Porti. Rinnovo

22/11/2024

Comunicazione artigianato. Rinnovo

22/11/2024

CCNL Terziario Confesercenti - Accordo integrativo del 4/11/2024

22/11/2024

Società di ingegneria: validi i contratti con soggetti privati post 1997

22/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy