Semplificato l'invio della domanda di invalidità civile per i minori

Pubblicato il 23 novembre 2022

Sarà più semplice presentare la domanda di invalidità civile per i minori. L'INPS ha comunicato, con il messaggio n. 4212 del 22 novembre 2022, il rilascio di un nuovo servizio che consentirà di trasmettere la domanda di prestazione assistenziale con modalità semplificate per i minori.

E le novità non si fermano qui. L'Istituto ha inoltre annunciato che sta per essere rilasciato un analogo servizio anche per gli Enti di Patronato e per le associazioni di categoria abilitate e di cui si darà avviso con un successivo messaggio.

Torniamo alla novità di partenza per approfondire le semplificazioni apportate alla procedura e le funzionalità del servizio, evidenziando in premessa che il messaggio in commento va ad integrare le semplificazioni introdotte dall'INPS con:

• il messaggio 8 maggio 2018, n. 1930 e il messaggio 28 novembre 2018, n. 4463 (Semplificazione delle modalità di accesso all’indennità di accompagnamento per soggetti ultrasessantacinquenni);
• il messaggio 10 dicembre 2019. n. 4601 e il messaggio 20 marzo 2020, n. 1275 (Semplificazione delle modalità di presentazione delle domande di invalidità civile, cecità e sordità per i soggetti di età compresa tra i 18 e i 67 anni);
• il messaggio 22 ottobre 2020, n. 3843 (Semplificazione della modalità di scelta del pagamento).

Invalidità civile per i minori: servizio dell'INPS

Il nuovo servizio rilasciato con il messaggio n. 4212/2022 è accessibile con identità digitale - SPID di livello 2 o superiore, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE) sul portale Internet dell'Istituto.

E' possibile utilizzare le credenziali del minore (CIE oppure CNS) o, in alternativa, accedere al servizio con delega SPID utilizzando le credenziali del genitore/tutore per conto del minore (circolare n. 127 del 12 agosto 2021, messaggi n. 3305 del 1° ottobre 2021 e n. 171 del 13 gennaio 2022).

Invalidità civile per i minori: come compilare la domanda

L'utente:

1) dovrà compilare tutte le sezioni della domanda indicando, in particolare, i dati relativi alla richiesta di accertamento sanitario nonchè i dati amministrativi necessari per la liquidazione di un’eventuale prestazione economica;

2) successivamente dovrà trasmettere la domanda selezionando “Invio domanda”.

ATTENZIONE: Se si selezionerà la qualifica “Genitore dichiarante” si dovranno inserire anche i dati relativi all’altro genitore nella sottosezione “Anagrafica altro genitore”. Il genitore non dichiarante riceverà dall'INPS comunicazione dell’avvio del procedimento di accertamento sanitario nei confronti del figlio con lettera raccomandata, PEC, e-mail o SMS.

Invalidità civile per i minori: autorizzazione al pagamento

L'INPS fa, infine, presente che se viene richiesto il pagamento della prestazione economica in contanti presso lo sportello e nella sezione “Rappresentante legale” sono stati inseriti i nominativi dei due genitori, anche l’altro genitore deve acconsentire alla riscossione nei confronti del genitore dichiarante prima dell’invio della domanda.

L’altro genitore può fornire tale autorizzazione in due modalità:

1) allegando in procedura nella sezione “Allegati” l’apposito modulo di delega (reperibile nella sezione quadro F successivamente al salvataggio dei dati inseriti) con le firme autenticate di entrambi i genitori;

2) se in possesso di SPID, CIE o CNS, accedendo al servizio “Invalidità civile – Domanda (Cittadino)” con le proprie credenziali e fornendo il consenso tramite la funzionalità “Acquisizione consenso alla riscossione”.

Invalidità civile per i minori: manuale

L'INPS rinvia al manuale “Domande di invalidità civile” per ogni chiarimento sulla procedura.