Nessun maltrattamento se la condotta non incute timore

Pubblicato il 03 luglio 2010
E' stata annullata dalla Cassazione – sentenza n. 25138 del 2 luglio 2010 -, perchè il fatto non sussiste, una condanna impartita dai giudici di merito nei confronti di un uomo accusato di maltrattamenti in famiglia.

Determinanti, per i giudici di legittimità, le circostanze secondo cui, da una parte, gli elementi emersi non erano di per sé idonei – a differenza di quanto sostenuto nella sentenza impugnata - a rappresentare un'abitualità della condotta vessatoria dell'imputato, dall'altra, che la moglie non risultava per nulla intimorita dalla condotta del marito.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Al via i calcoli per l’acconto sull’imposta sulle rivalutazioni del TFR

28/11/2024

Rivalutazione del TFR: come si calcola l’imposta sostitutiva

28/11/2024

Misura Marchi+ 2024, sportello chiuso per esaurimento risorse

27/11/2024

Correttivo al processo civile: modificato il rito unificato persone, minori e famiglie

27/11/2024

Fiducia al Decreto flussi: convalida di trattenimento alla Corte d'appello

27/11/2024

Cig settore moda, al via le domande

27/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy