La risoluzione n. 2 del 2024 si sofferma sulla modalità con cui effettuare la trasmissione all’Agenzia delle Entrate della dichiarazione attestante il possesso dei requisiti previsti dalla norma in caso di acquisiti di navi adibite alla navigazione in alto mare e/o di beni e servizi a queste riferibili, beneficiando dell’esenzione Iva.
Ricordiamo cosa prevede la normativa, ossia la legge di bilancio 2021 (articolo 1, commi da 708 a 712, legge n. 178/2020).
E’ stato fissato l’obbligo per coloro che intendono avvalersi della facoltà di effettuare acquisti di navi adibite alla navigazione in alto mare e/o beni e servizi alle stesse riferibili senza applicazione Iva – in quanto assimilate alle operazioni ex articolo 8-bis del DPR 633/1972 – nonché per gli utilizzatori che intendono fruire di prestazioni di servizi di locazione, anche finanziaria, noleggio e simili non a breve termine di imbarcazioni da diporto, di presentare telematicamente all'Agenzia delle Entrate una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti previsti dalla norma.
Il modello e le relative istruzioni sono stati approvati dal provvedimento dell’Agenzia delle Entrate 151377 del 15 giugno 2021, da presentare tramite i canali telematici Entratel o Fisconline dell’Agenzia delle Entrate.
Detta dichiarazione è utile per:
Nello stesso anno 2021, con risoluzione n. 54 del 6 agosto, sono state rese le prime indicazioni circa l’adempimento dichiarativo, prevedendo un particolare regime transitorio per taluni soggetti non residenti.
Il modello può essere presentato direttamente dal dichiarante - committente, armatore, proprietario dell’imbarcazione, comandante o soggetto che abbia la responsabilità gestionale effettiva della nave - o, per conto di questi, da un intermediario delegato incaricato.
La risoluzione 54/2021 ha disposto che, in caso di soggetti non residenti, non stabiliti e non identificati in Italia, è possibile adempiere alla comunicazione inviando copia scansionata del modello di dichiarazione, sottoscritto con firma autografa, insieme a copia di un valido documento di identità, al Centro operativo di Pescara (Cop).
Ora con risoluzione n. 2 del 9 gennaio 2024, l’Agenzia modifica la modalità di invio.
Infatti, tenuto conto della necessità di dare piena attuazione alla normativa di riferimento, che prevede un obbligo generalizzato di presentazione telematica delle dichiarazioni in parola, si è proceduto a permettere anche ai soggetti non residenti, privi di rappresentante fiscale e non identificati in Italia l’utilizzo della procedura telematica per l’invio del dichiarativo.
Inoltre, sempre dalla pubblicazione della risoluzione n. 2/2024, non va più considerata valida la trasmissione al COP di una copia scansionata della dichiarazione.
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