Nella Gazzetta Ufficiale di ieri, 15 luglio 2020, è stato pubblicato il decreto legislativo n. 75 del 14 luglio 2020, di attuazione della direttiva (UE) 2017/1371 sulla lotta contro le frodi che ledono gli interessi finanziari nell’Unione europea mediante il diritto penale. (cosiddetta “direttiva Pif”).
Tra le altre novità, il provvedimento introduce modifiche al Codice penale, ai sensi delle quali:
Le nuove previsioni intervengono anche a ritoccare la disciplina dei reati fiscali sulla responsabilità amministrativa delle società per le fattispecie commesse dalle persone fisiche nel loro interesse o vantaggio.
Viene esteso, ossia, il catalogo dei reati tributari per i quali è considerata responsabile anche la società.
Si segnala, così, che, in relazione ai delitti in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto, se commessi nell'ambito di sistemi fraudolenti transfrontalieri e al fine di evadere l'IVA per un importo complessivo non inferiore a 10milioni di euro, si applicano all'ente le seguenti sanzioni pecuniarie:
Le disposizioni del nuovo decreto entreranno in vigore il 30 luglio 2020.
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