L’esonero contributivo triennale secondo i CdL
Pubblicato il 22 gennaio 2015
Con
approfondimento del 21 gennaio 2015, la Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro ha ripreso la questione relativa all’
esonero contributivo triennale, previsto dalla legge di Stabilità 2015 per le nuove assunzioni con contratto di lavoro a
tempo indeterminato effettuate
dall’1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2015, già affrontata dalla stessa Fondazione con la circolare n.
1 del 7 gennaio 2015.
I CdL confermano che sono interessati all'esonero i datori di lavoro privati, indipendentemente dal settore di appartenenza, compreso il settore agricolo (con alcune limitazioni) e gli
studi professionali, anche se organizzati in forma associata.
Inoltre, viene nuovamente evidenziato il dubbio se l’esonero in questione abbia natura di
agevolazione contributiva, oppure rappresenti una
riduzione strutturale del costo del lavoro per la tipologia contrattuale cui si riferisce, seppure per un limitato periodo di tempo, con le conseguenze che scaturirebbero in termini di ulteriori condizioni da rispettare nel caso in cui l’intervento normativo dovesse rientrare nell’alveo delle agevolazioni contributive.
L’approfondimento si sofferma, altresì, su:
- misura dell’esonero;
- condizioni;
e si conclude con le
FAQ a cura della Fondazione Studi.