Richiesto dal Ministro Giorgetti, entra nella Legge di bilancio 2022 (n. 234/2021) il rifinanziamento – con 68 milioni di euro – dei due bonus a beneficio degli acquisti di apparecchi Tv o decoder. Altresì è stato prorogato il credito d’imposta per l’acquisto di sistemi di filtraggio dell’acqua potabile.
Nuova linfa per l’acquisto di apparecchi TV-decoder, di cui all’art. 1, comma 1039, lett. c), L. n. 205/2017 e al DM 18 ottobre 2019. Visto il passaggio al nuovo standard DVBT-2, viene prorogata l’agevolazione per acquistare nuovi apparecchi atti alla ricezione dei programmi televisivi nella nuova modalità.
Lo sconto viene applicato nella misura di 30 euro sul prezzo di vendita, IVA inclusa, per l’acquisto di apparecchi televisivi compatibili e decoder.
L’agevolazione è soggetta a delle condizioni:
L’altro bonus Tv, di cui alla L. n. 178/2020, viene riconosciuto senza considerare i limiti ISEE. Si può ottenere uno sconto pari al 20% sul prezzo di vendita, fino ad un importo massimo di 100 euro.
Anche qui, però, troviamo delle condizioni:
In tutti e due i casi, è previsto un solo bonus a famiglia.
Nella L. n. 234/2021 è stata inserita una novità:
Istituito dalla legge di bilancio 2021, il credito d’imposta per l’acquisto di sistemi di filtraggio dell’acqua potabile – c.d. bonus acqua potabile – è stato, senza modifiche alla struttura, reso applicabile anche per il 2023 dalla nuova legge di bilancio.
La misura nasce per incentivare un maggiore utilizzo dei sistemi di filtraggio dell’acqua del rubinetto e ridurre l’utilizzo delle bottiglie di plastica.
E’ stato il provvedimento prot. 153000 del 16 giugno 2021 dell’Agenzia delle Entrate a dare attuazione alla norma.
Beneficiari del bonus: sono persone fisiche e soggetti esercenti attività d'impresa, arti e professioni, enti non commerciali, compresi quelli del Terzo settore ed enti religiosi civilmente riconosciuti.
Il credito d’imposta va a sostenere le spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare E290, finalizzati al miglioramento qualitativo delle acque destinate al consumo umano erogate da acquedotti.
Funzionamento: il credito è pari al 50% delle spese suddette. Fissato un massimo di 1.000 euro per unità immobiliare di persone fisiche e di 5.000 euro per ogni immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale, per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni e gli enti non commerciali.
Richiesta: i soggetti interessati, per concorrere al bonus, devono inoltrare apposita comunicazione all’Agenzia delle Entrate contenente l’ammontare delle spese ammissibili sostenute nell’anno precedente.
Inoltre:
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