La risposta del Guardasigilli alla lettera del Cnf: nessuna mancanza di rispetto nei confronti degli avvocati
Pubblicato il 06 luglio 2013
L'Ufficio stampa del Ministero della Giustizia ha risposto, con nota del 5 luglio 2013, alla lettera del Consiglio Nazionale Forense del 3 luglio e relativa alle espressioni utilizzate negli ultimi giorni dal Guardasigilli nei confronti dell'avvocatura.
Nella nota viene spiegato che il ministro Annamaria Cancellieri non ha mai assunto una posizione di mancanza di rispetto né per l'avvocatura né per il ruolo degli avvocati, bensì esclusivamente “u
na reazione, magari un pò colorita, ad una gazzarra messa in scena da un gruppo di avvocati di Napoli che voleva interrompere i lavori di un importante convegno e, in particolare, la relazione del procuratore capo di Reggio Calabria”, e ciò, nonostante il ministro avesse dato la disponibilità ad incontrare gli avvocati alla fine dei lavori del convegno medesimo.
Per quel che concerne le affermazioni pubbliche del Ministro di condanna per il ruolo negativo delle lobby che frenano l'ammodernamento del Paese, viene specificato che il Guardasigilli ha parlato di lobby che bloccano le riforme, “
e non di una lobby specifica, né tantomeno di quella degli avvocati”.
Nonostante la decisione dell'avvocatura di non partecipare al confronto programmato per il 3 luglio, il Ministro si mostra comunque pronto a riconvocare l'incontro in tempi brevi.