L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito istituzionale le bozze della modulistica 2024 relativa agli Indici sintetici di affidabilità fiscale.
Si tratta delle bozze dei modelli e delle istruzioni utili per la dichiarazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione e dell'aggiornamento degli ISA 2024.
Le bozze dei modelli fanno seguito al provvedimento di fine gennaio 2024, con il quale, ogni anno, vengono individuati i dati economici, contabili e strutturali rilevanti per l’applicazione degli Isa per il periodo d’imposta 2024 e, contestualmente, le attività economiche per le quali effettuare la revisione degli stessi Indici.
Nella bozza delle istruzioni del 9 febbraio 2024 si ricorda che il Modello ISA costituisce parte integrante del modello REDDITI 2024 ed è utilizzato per la dichiarazione dei dati rilevanti ai fini della applicazione e dell’aggiornamento dei suddetti indici.
E' stato pubblicato il 29 gennaio 2024 il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate Ruffini con il quale, annualmente, vengono individuati i dati economici, contabili e strutturali rilevanti ai fini dell’applicazione degli Indici sintetici di affidabilità fiscale (Isa) per il periodo d’imposta 2024 e, contestualmente, le attività economiche per le quali effettuare la revisione degli stessi Indici.
Completano il provvedimento n. 21545/2024 del 29 gennaio anche due allegati:
Per un approfondimento del tema relativo agli Isa 2024 si suggerisce di leggere anche il post: “ISA 2024, la riorganizzazione nel decreto Adempimenti”.
Il comma 4 dell’articolo 9-bis del DL n. 50/2017, convertito con modificazioni dalla legge n. 96 del 2017, ha previsto che i contribuenti cui si applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale dichiarano, anche al fine di consentire un’omogenea raccolta informativa, i dati economici, contabili e strutturali rilevanti per l’applicazione degli stessi, sulla base di quanto previsto dalla relativa documentazione tecnica e metodologica approvata con il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, indipendentemente dal regime di determinazione del reddito utilizzato.
E’ ulteriormente specificato, nel citato comma 4, che i dati economici, contabili e strutturali rilevanti per l’applicazione degli indici sintetici di affidabilità per il periodo d’imposta 2024, da dichiarare da parte dei contribuenti interessati, sono:
Sostanzialmente, l’Agenzia stabilisce che per la predisposizione degli indici sintetici per il periodo d’imposta 2024 valgono le stesse regole previste per le elaborazioni passate, oltre alle nuove indicazioni rese appositamente per il periodo d’imposta 2024.
ATTENZIONE: Non ci sono rivoluzioni rispetto alla predisposizione degli Indicatori già previste per i periodi d’imposta 2022/2023, ma solo l’accortezza che i dati economici e strutturali saranno aggiornati sulla base di dati più recenti.
Inoltre, specifica il provvedimento agenziale che a seguito delle attività di elaborazione degli indici, è possibile che tali dati possano essere ridotti e accorpati, oppure sostituiti con quelli previsti nei quadri di determinazione del reddito dei modelli dichiarativi Redditi.
Infine, gli ulteriori dati elencati nell’Allegato 1 al provvedimento riguardano: la condizione di pensionato, i consumi energetici, l’età dei lavoratori dipendenti e la forma di società cooperativa per gli enti interessati.
In ogni caso, si tratta di informazioni note alle Entrate e che non verranno richieste direttamente al contribuente.
Sempre nel provvedimento del 30 gennaio, l’Agenzia delle Entrate ha fornito, per la stessa annualità, l’elenco delle attività economiche per le quali, con cadenza biennale, è prevista la revisione degli indici sintetici di affidabilità fiscale.
Ai sensi del comma 2 del Dl n. 50/2017: “gli indici sono soggetti a revisione almeno ogni due anni dalla loro prima applicazione o dall’ultima revisione. Con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate, da emanare entro il mese di gennaio di ciascun anno, sono individuate le attività economiche per le quali devono essere elaborati gli indici ovvero deve esserne effettuata la revisione”.
Dunque nell’Allegato 2 viene fornito l’elenco delle attività economiche coinvolte dalla prossima revisione.
NOTA BENE: L’attività di revisione degli Indici sintetici di affidabilità fiscale deve tenere conto delle evoluzioni della classificazione delle attività economiche Ateco.
Pertanto, come previsto nell’articolo 5 del Decreto legislativo 8 gennaio 2024, n. 1 (Dl Adempimenti fiscali), possono essere previsti trasferimenti di codici di attività da un indice sintetico di affidabilità fiscale ad un altro sottoposto a revisione, ovvero accorpamenti tra indici.
In altri termini, nell’ambito delle attività periodiche di revisione degli Isa, è necessario che siano svolte anche attività finalizzate alla riorganizzazione e razionalizzazione degli indici stessi per garantirne la capacità di rappresentare adeguatamente le realtà dei comparti economici cui si riferiscono e cogliere le evoluzioni della classificazione delle attività economiche Ateco.
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