Inaugurazione dell'anno giudiziario forense
Pubblicato il 27 giugno 2013
Si è tenuta il 26 giugno, presso la sede istituzionale del Consiglio Nazionale Forense all'interno del Ministero della Giustizia, la cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario dell'avvocatura.
Il presidente del Cnf, Guido Alpa, nella sua relazione sull'attività 2012-2013, ha ribadito le posizioni degli avvocati in merito alla reintroduzione della mediazione obbligatoria. In particolare, Alpa ha specificato che i legali non sono di per sé contrari alla conciliazione; è la previsione della sua obbligatorietà che non piace, costituendo
“una barriera all'accesso alla giustizia, è una fase pregiudiziale costosa e non ha sortito gli effetti sperati. Maggiori costi e filtri alla giustizia non possono considerarsi conformi alla Costituzione".
Il presidente del Cnf ha, altresì, sottolineato la necessità di restituire equità al sistema Giustizia. L'avvocatura – ha precisato Alpa - è pronta a “
collaborare nel dialogo e nella cooperazione con il Ministero della giustizia, con il Csm con le altre Istituzioni, per individuare soluzioni condivise ed efficienti”. Al tal fine, il Cnf ha annunciato che per l'incontro fissato il 3 luglio con il ministro Cancellieri verrà presentato “
un nutrito pacchetto di proposte”.
L'auspicio, in ogni caso, è che si abbandoni la strada dell'aumento dei costi di accesso, della mediazione obbligatoria, della soppressione dei cosiddetti tribunalini, senza l'analisi ponderata tra risparmi e costi attuata sede per sede.