Regolarità contributiva: nuovi servizi on line per la simulazione

Pubblicato il 14 giugno 2024

Dal mese di giugno 2024 anche l’Inail rende disponibile per le aziende il servizio telematico per la simulazione della regolarità contributiva.

L’utile iniziativa segue quella realizzata dall’Inps da gennaio 2024 in via sperimentale con l’istituzione di apposita piattaforma "VeRA" che consente al titolare/legale rappresentante dell’azienda e al relativo intermediario di verificare e gestire anticipatamente le situazioni di irregolarità, destinate a incidere potenzialmente anche sugli esiti delle verifiche di regolarità contributiva ai fini del Documento Unica di Regolarità Contributiva (Durc) rilevate dal sistema “Durc On Line”. Con prossimo messaggio l'Inps comunicherà la definizione del nuovo profilo utente, realizzando in concreto l’obiettivo posto a base del progetto.

Vediamo di seguito invece quanto riportato dall’Inail nell’istruzione operativa del 6 giugno 2024 e nel relativo Manuale utente elaborato dall’Istituto.

Durc

Il rilascio del Documento Unica di Regolarità Contributiva (Durc) ha un ruolo fondamentale nei rapporti economici tra aziende ed Enti sia pubblici che privati, essendo indispensabile per la partecipazione agli appalti, per usufruire dei benefici e delle sovvenzioni comunitarie per la realizzazione di investimenti e per godere dei benefici normativi e contributivi previsti dalla normativa vigente.

Il Durc resta un documento centrale anche nel contrasto al lavoro sommerso, quale strumento volto a favorire la leale concorrenza tra le imprese, evitando distorsioni nel mercato legate a fenomeni di evasione o elusione contributiva.

Al possesso del Durc è subordinata anche la fruizione dei benefici normativi e contributivi previsti dalla normativa in materia di lavoro e legislazione sociale dall’art. 1, commi 1175 e 1175 bis della legge 27 dicembre 2006, n. 296 come modificati dal decreto legge n. 19/2024.

Per agevolare le aziende e gli intermediari in questo compito, l'Inail dunque ha sviluppato l'applicazione per la Simulazione della Regolarità Contributiva, strumento che permette di effettuare una verifica preliminare della propria posizione contributiva, simulando l'esito di quella ufficiale dell'Istituto.

Come accedere al servizio Inail

Una volta autenticati sulla pagina dell’Inail con le consuete modalità (Spid, Cns o Cie), si vien reindirizzati alla propria area personale, chiamata "My Home".

Da qui, occorre utilizzare il menù laterale per trovare e selezionare il servizio "Regolarità Contributiva Inail - Simulazione Regolarità Contributiva Inail".

Nella pagina principale del servizio, è possibile selezionare la lingua in cui visualizzare l'applicazione (italiano o inglese) e procedere con la simulazione della regolarità contributiva inserendo i dati richiesti dall'applicazione.

Come effettuare una simulazione della regolarità contributiva

Effettuare una simulazione della regolarità contributiva Inail è un processo strutturato che varia leggermente a seconda se l'utente sia un'azienda o un intermediario.

Accesso per utenti “azienda”

Quando un utente azienda accede al servizio di Simulazione della Regolarità Contributiva, deve seguire una procedura specifica per inserire i dati necessari.

Ecco una descrizione dettagliata del form di inserimento dati per le aziende:

• Autenticazione e accesso. Dopo aver effettuato l'autenticazione sul portale inail utilizzando le proprie credenziali (SPID, CNS, CIE), l'utente azienda viene reindirizzato alla propria area personale.
• Selezione del servizio. Dall'area personale, l'utente deve selezionare il servizio "Regolarità Contributiva Inail - Simulazione Regolarità Contributiva Inail" dal menù laterale.
• Inserimento dati. Nella pagina del servizio, l'utente azienda troverà un form di inserimento dati specifico per le aziende. Questo form richiede l'inserimento del codice fiscale dell'azienda e la risoluzione di un captcha per verificare l'autenticità dell'operazione.
• Risoluzione del captcha. L'utente deve risolvere il captcha digitando il risultato dell'operazione aritmetica mostrata. In alternativa, può ascoltare il captcha cliccando sul pulsante "Captcha audio" o richiederne uno nuovo con il pulsante "Nuovo captcha".
• Esecuzione della simulazione. Una volta risolto il captcha, il pulsante "ESEGUI SIMULAZIONE" viene abilitato ed è possibile quindi cliccare per procedere con la richiesta di simulazione.

Accesso per utenti "Intermediario"

Gli intermediari abilitati seguono una procedura simile, ma con alcune differenze nel form di inserimento dati: vediamo quali.

• Autenticazione e accesso. Dopo aver effettuato l'autenticazione sul portale, l'utente intermediario accede alla propria area personale.
• Selezione del servizio. Dall'area personale, l'intermediario seleziona il servizio "Regolarità Contributiva Inail - Simulazione Regolarità Contributiva Inail" dal menù laterale.
• Inserimento dati. Il form per gli intermediari richiede l'inserimento del codice fiscale dell'azienda o del soggetto assicurante di cui si vuole simulare la regolarità contributiva.
• Risoluzione del captcha. Anche in questo caso, l'intermediario deve risolvere il captcha per procedere con la simulazione.
• Esecuzione della simulazione. Dopo aver inserito i dati e risolto il captcha, il pulsante "ESEGUI SIMULAZIONE" viene abilitato. L'intermediario può quindi cliccare su questo pulsante per inviare la richiesta di simulazione.

Richiesta di simulazione

Una volta completati i passaggi di inserimento dei dati, sia per le aziende che per gli intermediari, si procede con l'invio della richiesta di simulazione.

• Invio della richiesta. Cliccando sul pulsante "ESEGUI SIMULAZIONE", la richiesta viene presa in carico dal sistema. Un messaggio di conferma indicherà che la simulazione è stata accettata, mostrando anche un identificativo della richiesta.
• Elaborazione della richiesta. Il sistema verifica la posizione contributiva. La simulazione può essere effettuata solo se sono soddisfatte determinate condizioni: vediamo di seguito.

Condizioni

La possibilità di effettuare una simulazione dipende dalla presenza di un Durc valido.

• In presenza di un DURC valido. Se il codice fiscale ha un Durc in corso di validità, la simulazione può essere richiesta solo a partire dal quindicesimo giorno antecedente la data di scadenza del Durc. La verifica riporta la situazione contributiva al secondo mese antecedente la data di scadenza del DURC.
• In assenza di un Durc valido. Se non è presente un Durc valido, la verifica riporta la situazione contributiva al secondo mese antecedente la data della simulazione.
• Intervallo di tempo. Se l'intervallo di tempo tra la data della richiesta e la data di scadenza del Durc è superiore a 15 giorni, il sistema mostrerà un messaggio indicando la data a partire dalla quale è possibile effettuare la simulazione.

Esiti della simulazione

Dopo aver inviato una richiesta di simulazione, è possibile monitorarne lo stato e l’esito attraverso la funzione di lista delle simulazioni, accessibile dalla pagina principale del servizio, nella sezione inferiore.

• Accesso alla lista delle simulazioni. Dalla pagina principale del servizio "Simulazione Regolarità Contributiva Inail", scorrere verso il basso fino a trovare la sezione "Lista Simulazioni".
• Stati delle richieste

1. Presa in carico. La richiesta è in fase di elaborazione da parte del sistema e l’esito non è ancora disponibile.
2. Conclusa. L’elaborazione della richiesta è completata e l’esito è disponibile.

Interpretazione

Una volta che la simulazione è stata elaborata, l’esito può essere visualizzato nella lista delle simulazioni. Gli esiti possibili sono i seguenti:

• Regolare. Questo esito indica che per il codice fiscale in esame, la Simulazione della Regolarità Contributiva Inail non ha rilevato irregolarità. La posizione contributiva è quindi considerata in regola alla data della simulazione o alla data di scadenza del DURC.
• Da verificare. Questo esito indica che sono state rilevate possibili irregolarità nella posizione contributiva del codice fiscale. In tal caso, è necessario procedere con ulteriori verifiche e, se necessario, regolarizzare la posizione.
• Non iscritto. Questo esito viene visualizzato quando il codice fiscale per cui è stata richiesta la simulazione non risulta presente negli archivi Inail. Ciò può indicare che l'azienda non è iscritta o che vi è un errore nei dati inseriti.

Casi particolari e soluzioni

Durante la simulazione della regolarità contributiva, possono verificarsi alcuni errori comuni: ecco i più frequenti e le soluzioni.

• Errori di inserimento dati: verificare attentamente i dati inseriti, in particolare il codice fiscale, e assicurarsi che siano corretti e completi.
• Problemi con il captcha: Se il captcha non viene risolto correttamente, provare a utilizzare l'opzione "Captcha audio" o richiedere un nuovo captcha.
• Durc non valido: controllare la data di scadenza del DURC e assicurarsi che la richiesta di simulazione sia effettuata nei tempi previsti (entro 15 giorni dalla scadenza).

FAQ

1. Cosa significa l’esito "da verificare"?

Indica che la simulazione ha rilevato possibili irregolarità nella posizione contributiva del codice fiscale verificato. Ciò significa che potrebbero esserci pagamenti non effettuati, dichiarazioni incomplete o errori che devono essere risolti.

2. Come posso scaricare il documento di verifica delle irregolarità?

Dopo aver ricevuto l’esito "da verificare", puoi scaricare il documento di verifica dalla sezione ‘Lista Simulazioni’ nella tua area personale. Clicca sull’esito della simulazione per aprire l’opzione di download del PDF.

3. Cosa devo fare se il documento di verifica segnala irregolarità?

Devi analizzare il documento per comprendere la natura delle irregolarità e poi procedere alla loro regolarizzazione. Questo può includere il pagamento di contributi arretrati, la correzione di dichiarazioni o la presentazione di documenti mancanti.

4. Posso contestare le irregolarità segnalate?

Sì, se ritieni che le irregolarità segnalate siano frutto di un errore, puoi presentare una contestazione presso la sede INAIL competente, fornendo tutta la documentazione necessaria per supportare la tua richiesta di revisione.

5. Quali sono gli errori comuni che possono portare a un esito "da verificare"?

Gli errori comuni includono pagamenti scaduti, dichiarazioni incomplete o errate, e disallineamenti nei pagamenti. Assicurati di verificare attentamente i dati inseriti e di rispettare le scadenze contributive.

6. Quanto tempo ho per regolarizzare la mia posizione contributiva dopo aver ricevuto un esito "da verificare"?

È importante agire il prima possibile per regolarizzare la tua posizione contributiva. Le tempistiche specifiche possono variare, quindi è consigliabile consultare il documento di verifica e contattare l’INAIL per ulteriori dettagli.

7. Cosa succede se non regolarizzo le irregolarità segnalate?

Se non regolarizzi le irregolarità, potresti incorrere in sanzioni, interessi di mora e, nei casi più gravi, nella sospensione dell'attività. Mantenere una posizione contributiva regolare è fondamentale per evitare queste conseguenze.

8. Posso effettuare una nuova simulazione dopo aver risolto le irregolarità?

Sì, dopo aver risolto le irregolarità, puoi effettuare una nuova simulazione per verificare che la tua posizione contributiva sia ora in regola.

9. Cosa devo fare se il codice fiscale non risulta iscritto negli archivi Inail?

Se il codice fiscale non risulta iscritto, verifica di aver inserito correttamente i dati. Se il problema persiste, contatta l'Istituto per assistenza.

10. Come posso evitare di ricevere un esito "da verificare" in futuro?

Assicurati di rispettare tutte le scadenze contributive, di inserire correttamente i dati e di presentare tutte le dichiarazioni richieste. Utilizza regolarmente il servizio di simulazione per monitorare la tua posizione contributiva.