Importo aggiuntivo per il 2014 sulle pensioni
Pubblicato il 13 novembre 2014
L’INPS, con messaggio n.
8658 dell’11 novembre 2014, ha specificato le modalità con cui sarà corrisposto per l’
anno 2014, in via provvisoria, l’
importo aggiuntivo di euro 154,94, sulle pensioni delle gestioni private, dello spettacolo e sportivi professionisti, in attesa della verifica reddituale.
L’importo aggiuntivo spettante verrà corrisposto con la rata di pensione di
dicembre 2014.
Decorrenza infrannuale
Chiarisce, inoltre, l’Istituto che, per le pensioni con decorrenza infrannuale, l’importo aggiuntivo sarà attribuito in
dodicesimi ed il limite di reddito è stato rapportato ai mesi di percezione della pensione.
L’importo è stato attribuito per intero, se spettante, considerando i limiti annuali nel caso in cui la pensione con decorrenza infrannuale sia abbinata con altra pensione con decorrenza anteriore.
Controllo sugli importi di pensione
In particolare, è stata presa in considerazione la
somma degli importi delle pensioni dell’anno 2014, stabilendo che:
- se l’importo complessivo delle pensioni per l’anno 2014 (comprensivo delle maggiorazioni sociali e dell’incremento) è risultato maggiore di euro 6.672,88, nulla spetta al pensionato;
- se l’importo complessivo delle pensioni per l’anno 2014 è risultato minore o uguale a euro 6.517,94 il pensionato ha titolo, se risultano soddisfatte le condizioni reddituali sue e del coniuge, all’intero importo aggiuntivo;
- se l’importo complessivo delle pensioni per l’anno 2014 è risultato compreso tra euro 6.517,94 e 6.672,88, al pensionato spetta la differenza tra 6.672,88 e l’importo delle pensioni, sempre che risultino soddisfatte le condizioni reddituali proprie e del coniuge.
Nei casi in cui il pensionato sia titolare anche di prestazioni liquidate in regime di
convenzione internazionale, per la verifica del limite reddituale è stato considerato anche l’importo del prorata estero, in aggiunta all’importo delle pensioni italiane.
Se, sulla base degli importi delle pensioni, per l’anno 2014 è risultato il diritto all’importo di euro 154,94 o ad una parte dello stesso, l’INPS ha provveduto alla verifica dei requisiti reddituali del titolare e del coniuge.
Infatti, qualora dallo stato civile il pensionato sia risultato
coniugato, è stato verificato anche il requisito reddituale coniugale; in tali casi il limite di reddito cumulato previsto è di euro 19.553,82 (non deve comunque essere superato il limite personale di euro 9.776,91).