Il Consiglio Nazionale Forense ha diffuso una scheda di lettura dedicata ai decreti legge “Scuola” e “Liquidità”, rispettivamente n. 22 e n. 23 del 2020 (entrambi pubblicati in Gazzetta Ufficiale l’8 aprile 2020).
Nell’elaborato, messo a punto dall’Ufficio studi del CNF, sono richiamate le disposizioni che maggiormente interessano gli avvocati e i Consigli dell’ordine forense.
In primo luogo, rispetto al Decreto Liquidità (n. 23/2020) vengono riepilogate le misure su:
Con riferimento al Decreto Scuola (n. 22/2020), la disamina si occupa, invece, delle disposizioni sullo svolgimento degli esami di stato di abilitazione all'esercizio della professione forense e dei tirocini professionalizzanti e curriculari (artt. 5 e 6).
La scheda di lettura è stata inoltrata ai vari COA e Unioni forensi del territorio, unitamente ad una nota del 9 aprile 2020.
Da segnalare, sempre nell’ambito delle iniziative da ultimo assunte in relazione all’emergenza epidemiologica da Coronavirus, l’elaborazione di un Protocollo di intesa tra la Corte di cassazione, la Procura Generale presso la Suprema corte e il Consiglio Nazionale Forense che ha come oggetto la trattazione delle adunanze civili ex art. 375 cpc e delle udienze penali camerali ex art. 611 cpp non partecipate.
Il Protocollo - che interviene in tema di contenuto del provvedimento di fissazione dell'udienza, modalità di invio degli atti dei difensori, mancato o ritardato invio degli atti, modalità di invio degli atti della Procura generale, svolgimento della camera di consiglio - avrà efficacia fino al 30 giugno 2020, salvo il caso di adozione di nuovo accordo.
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