Decreto ingiuntivo solo se la parcella è vistata dall'Ordine

Pubblicato il 02 novembre 2011 I giudici di Cassazione, con la sentenza n. 22655 del 31 ottobre 2011, hanno spiegato come il professionista, al fine di vedersi riconoscere in via monitoria, il proprio credito per prestazioni professionali, è tenuto a depositare in giudizio la propria parcella delle spese corredata dal parere dell'Ordine di appartenenza.

Così, anche se il giudice dell'opposizione accerti la sussistenza del credito azionato ed accolga la domanda, ove rilevi l'eventuale mancanza delle condizioni che legittimavano l'emanazione del decreto ingiuntivo, è comunque tenuto a revocare il decreto ingiuntivo e ciò – si legge nel testo della decisione - “anche in considerazione dell'incidenza di tale statuizione sulla regolamentazione delle spese della fase monitoria”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Assegno di inclusione e tirocini sociali: cosa fare per evitare la sospensione dell'indennità

04/10/2024

CCNL Assicurazioni - Agenzie generali Italia spa Anagina - Stesura del 10/7/2024

04/10/2024

Assicurazioni Agenzie generali Anagina. Rinnovo

04/10/2024

Applicazione Direttiva DAC 7 in Italia: chiarimenti su definizione di “piattaforma” e “venditore”

04/10/2024

Programma nazionale giovani, donne e lavoro: on line il nuovo sito

04/10/2024

Patente a crediti: come sono punite le irregolarità?

04/10/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy