Da MiT, Cdp e Abi risorse per investimenti del settore turistico

Sono state stanziate risorse per 1,4 miliardi di euro da utilizzare per riqualificare e valorizzare le imprese turistiche finanziando i programmi di investimento in transizione energetica, sostenibilità ambientale e innovazione digitale per rendere il settore più attrattivo e competitivo sia in Italia sia all’estero.

Ad informare è il comunicato del 30 agosto 2022 del Ministero del Turismo: il dicastero ha perfezionato una Convenzione con la Cassa depositi e prestiti e l’Abi.

I beneficiari potranno accedere ad un contributo in conto capitale concesso dal MiT che ha messo a disposizione 180 milioni di euro del PNRR, a cui vanno aggiunti i finanziamenti agevolati concessi da CDP a valere sul FRI, per un importo complessivo fino a 600 milioni, in affiancamento a prestiti di pari importo erogati dall’Abi.

Soggetti che riceveranno i contributi

Le risorse andranno a favore di imprese alberghiere, strutture ricettive all’aria aperta e che svolgono attività agrituristica, imprese del comparto ricreativo, fieristico e congressuale, compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici e i parchi tematici.

I programmi di investimento dovranno prevedere spese ammissibili comprese tra 500 mila e 10 milioni, coerenti con il principio comunitario DNSH (Do No Significant Harm) di non arrecare alcun danno significativo all’ambiente.

Il contributo

Verrà riconosciuto un contributo a fondo perduto fino al 35% delle spese e dei costi; per la parte non coperta si potrà fare affidamento su un finanziamento agevolato a tasso fisso (0,50% con durata minima di 4 anni) e su un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e con durata da 4 a 15 anni.

Programmi agevolati

Riceveranno gli aiuti i programmi di investimento diretti alla riqualificazione energetica delle strutture e alla riqualificazione antisismica, alla eliminazione delle barriere architettoniche, per la manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, per la digitalizzazione.

Un provvedimento del Ministero del Turismo informerà sulle modalità e i termini per l’inoltro delle domande per avvalersi dei contributi.