Fra gli obiettivi del PNRR c’è quello della digitalizzazione avente il fine di accrescere le competenze digitali dei cittadini, sostenendo progetti rivolti alla formazione e all’inclusione digitale. Saranno incentivati progetti di reskilling e di upskilling digitale con un particolare focus su NEET, donne, disoccupati ed inattivi. A tal fine sono operativi i due bandi Futura e Onlife.
Il Fondo per la Repubblica Digitale è stato presentato il 13 ottobre 2022 dal Ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale e dal Presidente di Acri, l’associazione delle fondazioni bancarie e delle casse di risparmio.
A disposizione ci sono risorse per 350 milioni di euro fino al 2026, a cui si aggiungeranno versamenti effettuati dalle Fondazioni di origine bancaria, a cui sarà riconosciuto un contributo sotto forma di credito d'imposta.
L’intento è di ridurre il divario dato da un numero di cittadini a cui mancano le competenze digitali di base. Ciò rischia di aumentare le disuguaglianze territoriali e di genere, e rallentare la crescita economica del nostro Paese.
Le proposte dovranno essere dirette allo sviluppo di competenze digitali di base e/o avanzate, al coinvolgimento e accompagnamento del target durante il percorso formativo, al potenziamento delle competenze non cognitive (life skills).
Il bando Futura ha a disposizione 5 milioni di euro e punta a finanziare progetti di formazione per accrescere le competenze digitali delle donne - di età compresa tra i 18 e i 50 anni – nonché fornire più opportunità di inserimento nel mondo del lavoro.
Ammessi a presentare i progetti sono soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro ed enti del terzo settore, in forma singola o in partnership.
Contributo - E’ possibile accedere ad un contributo compreso tra 250 e 750mila euro.
La liquidazione si basa sul principio del “pay for performance” per il quale diversi pagamenti saranno effettuati alla verifica dei risultati, con una preferenza per la creazione di nuova occupazione.
La durata massima dei progetti è 15 mesi mentre quella di ciascun percorso formativo non deve superare i 9 mesi.
Con il bando Onlife il Fondo per la Repubblica digitale ha come obiettivo il finanziamento di progetti di formazione validi ed innovativi volti ad accrescere le competenze digitali dei NEET (15-34 anni) al fine di garantire migliori opportunità e condizioni di inserimento nel mondo del lavoro.
In questo caso la dotazione finanziaria a disposizione ammonta a 8 milioni di euro.
Anche nel bando Onlife i progetti possono essere presentati da soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro e enti del terzo settore, in forma singola o in partnership costituite da massimo tre soggetti. Gli enti for profit possono essere coinvolti come partner sostenitori (senza quota di budget) o come fornitori per l’apporto di know how e competenze in ambito digitale.
Il contributo è compreso tra 250 mila e 1 milione di euro.
SCADENZA: Per tutti e due i bandi le proposte possono essere presentate - solo online attraverso la piattaforma ‘Re@dy’ - fino al 16 dicembre 2022, ore 13.00.
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