Condannato per stalking chi molesta via internet
Pubblicato il 07 settembre 2010
La Corte di cassazione, con sentenza n. 32404 del 30 agosto 2010, ha respinto il ricorso presentato da un uomo nei cui confronti il Tribunale di Potenza aveva disposto la custodia cautelare nel corso di un procedimento in cui lo stesso era indagato per stalking ai danni della sua ex fidanzata.
I giudici di legittimità hanno ravvisato l'esistenza dei gravi indizi di colpevolezza in capo al ricorrente che, utilizzando il social network facebook, aveva posto in essere gravi comportamenti persecutori come l'invio di video, foto e messaggi hard; lo stesso aveva anche trasmesso al nuovo compagno della donna, sempre tramite facebook, un filmato che ritraeva un suo rapporto sessuale con la ex. Tutti questi comportamenti - si legge nel testo della decisione - avevano creato, nella vittima, uno stato d'animo di profondo disagio e paura.