Con riferimento al bonus pubblicità 2022, il Dipartimento per l’Informazione e l’editoria rende noto che il termine entro in cui spedire la "Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati" scade il 9 febbraio 2023.
Questo a seguito della modifica che ha riguardato il termine originario (1° - 31 gennaio dell'anno successivo). Infatti, il Dipartimento per l’Informazione e l’editoria ha comunicato che l’invio delle dichiarazioni sostitutive relative agli investimenti pubblicitari - bonus pubblicità - realizzati nell'anno 2022 è stato spostato.
Si ricorda che, a regime, il tax credit in argomento prevede due adempimenti:
Ora, con il differimento che tocca tale ultimo periodo, i soggetti che hanno presentato la Comunicazione per l’accesso al bonus pubblicità per l’anno 2022 sono tenuti a trasmettere la dichiarazione sostitutiva dal 9 gennaio al 9 febbraio 2023.
Dall'anno 2018 è stato istituito un credito d'imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali, con un incremento minimo dell'1% rispetto agli analoghi investimenti dell'anno precedente, effettuati dalle imprese, dai lavoratori autonomi e dagli enti non commerciali, sulla stampa (giornali quotidiani e periodici, locali e nazionali) e sulle emittenti radio-televisive a diffusione locale.
Nel corso del tempo si sono succedute variazioni rispetto all’impianto originario dell’agevolazione.
Infatti, per il 2022:
Il credito di imposta per investimenti pubblicitari è utilizzabile unicamente in compensazione, presentando il modello F24 attraverso i servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate, a partire da quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell'elenco dei soggetti ammessi, e indicando il codice tributo 6900.
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