E' aperta la prima finestra temporale del 2024 per esercitare l'opzione di compensazione dei crediti dei legali per patrocinio a spese dello Stato con i contributi previdenziali dovuti a Cassa Forense.
Lo ricorda la stessa Cassa previdenziale dei professionisti in una nota pubblicata il 14 marzo 2024.
Gli avvocati con crediti sorti nell'ambito del gratuito patrocinio - si rammenta - possono esercitare l'opzione della compensazione dal 1° marzo al 30 aprile e dal 1° settembre al 31 ottobre di ciascun anno.
Per quanto riguarda la prima finestra temporale del 2024, quindi, l’opzione per la compensazione del credito può essere esercitata fino al 30 aprile 2024 (dal 1° marzo).
Il pagamento dei contributi in compensazione - viene ricordato nella nota - può essere effettuato esclusivamente attraverso F24WEB telematico, disponibile su Entratel e/o Fisconline.
E' necessario, inoltre, utilizzare l'apposita Piattaforma dei Crediti Commerciali (PCC) della Ragioneria dello Stato - Ministero dell'Economia e Finanze (presso cui saranno registrate le relative fatture elettroniche), accessibile tramite il seguente link: https://crediticommerciali.rgs.mef.gov.it/CreditiCommerciali/home.xhtml.
Per procedere, occorre registrarsi e farsi accreditare nella piattaforma PCC tramite il rilascio di credenziali da parte del Funzionario delegato alle spese di giustizia.
In alternativa, le credenziali possono essere richieste via Pec all’Ufficio Territoriale della Ragioneria dello Stato.
Nel predetto portale, la funzione di “Autocertificazione” è disponibile nei periodi 1° marzo/30 aprile e 1° settembre/31 ottobre di ciascun anno.
Sulla tematica, si rinvia anche ai seguenti post: "Gratuito patrocinio, compensazione crediti avvocati: come procedere" e "Cassa Forense: come pagare i contributi con F24. Istruzioni 2024".
Per quanto riguarda il 2023 - secondo quanto si apprende - l'opzione della compensazione è stata esercitata:
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